stefanov ha scritto:
Grazie King, Marco, Vale75, Peter e all'impagabile Sbab per la splendida sintesi di questi 5 giorni di lezioni su "uso e comportamento della torretta binoculare".
Mi faccio un auto-test per vedere se ho capito
Dunque, con la bino la distanza degli oculari dal tele aumenta di circa 10/11 cm.
Questo porta ad un leggero aumento ( circa 20% ) della focale che però non determina un aumento della potenziale capacità del tele di ingrandire. Gli ingrandimenti di un tele sono dovuti al diametro dello strumento per cui nel caso del MAK 127, abbiamo 127 X2 = 254 ( nelle migliori condizioni ).
Nel caso di una MAK 180, gli ingrandimenti possibili saranno 360.
Adesso mi spiego il peché di tutto quel focheggiamento una volta inserita la bino.
Penso che ci siamo!
Cita:
1° ( Piccola domanda: questa regola vale anche per i newton e rifrattori? ).
La regola vale, però con alcune correzioni dovute al diverso schema ottico.
Intanto ricorda che il discorso del doppio del diametro è un discorso "spannometrico". In condizioni eccezionali e su oggetti con luminosità elevata (come la luna, ad esempio) puoi anche superare abbondantemente questo limite. Ad esempio ricordo che una sera con il mak127 arrivai ad oltre 600x e l'immagine era ancora molto buona, senza perdita di dettagli, anzi ne saltavano fuori di più.
Tornando alla domanda, per i riflettori newton vale sempre la regoletta del doppio del diametro.
Per i rifrattori invece, visto che non c'è l'ostruzione centrale, come regola generale puoi considerare il triplo del diametro.
Ma tutto ciò è riferito alla visione in modalità ciclope, con un solo occhio.
Osservando con la torretta devi tener conto del calo di luminosità che ti induce la torretta, quindi anche gli ingrandimenti massimi raggiungibili diminuiscono di conseguenza.
Cita:
Ritorniamo al test di verifica.
Se introduco una barlow 2X tra la torretta e la diagonale, data la distanza degli oculari dalla barlow di quasi 11cm, la barlow potrà comportarsi non più come una 2X bensì cone una 3,5X.
A questo punto attenzione alla scelta degli oculari quando uso la barlow con la torretta; l'effetto barlow 2X senza torretta è differente.
Giusto.
Cita:
2° ( piccola domanda: ma se la barlow 2X la posiziono tra il tele e la diagonale e poi inserisco la torretta e gli oculari ci dovrebbe essere qualche differenza vero? Di che tipo? )
Esattamente.
Vale lo stesso discorso di prima, visto che aumenti il tiraggio della barlow mettendola in una posizione ancora più arretrata rispetto al punto di fuoco.
Cita:
Tra gli oculari che dispongi io:
25mm
10mm
8mm
6mm,
posso decidere di rendere doppio ( per la visione bino ) qualsiasi di questi oculari perché in ogni caso non mi supererebbero gli ingrandimenti che il tele mi consente.
Fine test.
Beh, qui non sono molto d'accordo.
Se verifichi che effettivamente con la torretta arrivi a 1800mm di focale, allora con gli oculari da 6mm andresti a 300x.... decisamente troppi per la torretta.
Fossi in te non andrei oltre i 10mm di oculare, che già ti darebbero 180x (con l'impressione di vederne 200 / 230 x).
Personalmente ho adottato lo stesso sistema di King.
La mia torretta ha un'apertura libera di 26mm ("buco utile"). Quindi ho preso una coppia di oculari in grado di sfruttare al massimo quell'apertura, avendo quindi a disposizione gli ingrandimenti
MINIMI consentiti da quell'apertura (nel mio caso due oculari da 24mm di focale e 68° di campo apparente).
Poi per spingere con gli ingrandimenti gioco con i correttori di tiraggio (nel tuo caso potrebbe essere la barlow), senza cambiare oculari.
Cita:
Un' ultima cosa. Quali sono gli oculari ( tenendo conto anche di non esagerare nei prezzi ) più adatti da usare su una torretta?
Quelli con la nitidezza migliore e l'assorbimento di luce minore.
A livello di resa, sicuramente gli ortoscopici, che però diventano scomodi nelle focali corte per via dell'estrazione pupillare ridotta.
Cieli sereni
Fabio