escocat ha scritto:
Si potrebbe agilmente fare una prova: prima si guarda al telescopio senza torretta (ovviamente con un occhio), poi si mette la torretta ma si guarda ancora con un solo occhio e si controlla che fine fa la risoluzione.
Esperimento gia fatto personalmente con il 30x80 ed il Nano (con e senza torretta) con ingrandimento settato ovviamente a 30x, il risultato al netto della trasmissibilità totale (i vari passaggi aria-vetro di lenti obiettive, prismi e lenti oculari) è quello atteso, la risoluzione con uno o due occhi con e senza torretta è quella che ci si aspetta da una lente di 80 mm, quello che cambia è la luminosità ed il contrasto generale.
Sul discorso, che dopo certi diametri o tipologie è sempre meglio il singolo con torretta in luogo del doppio, non sono d'accordo, per me dipende dalla logistica.
Ci ho fatto caso grazie ad'una discussione in merito alla realizzazione di un bino-dobson.
I PRO di un bino-dobson ad esempio da 40 cm rispetto al singolo da 56 cm (circa stessa superficie totale) essenzialmente il peso della meccanica, uno specchio da 56 cm ha circa il 40% di massa in piu rispetto a due specchi da 40 cm, il dimensionamento delle relative celle, tubi, secondari, ecc dovrebbero portare ad un equivalente risparmio di peso globale, questo vale all'incirca anche per sistemi a lenti.
I CONTRO sono, una complicazione meccanica non indifferente, essendoci diversi elementi da collimare (collimazione primario ► secondario ► focheggiatore ► deviatori ► oculari oltre ad i due tubi tra di loro) in luogo dalla "semplice collimazione del singolo tubo e della sola torretta (essensialmente i prismi interni ed i due oculari), in piu come ha detto ivan, la risoluzione è e rimane quella nativa del 56 cm, come rimane la risoluzione del 40 cm del bino-dobson mentre l'intensità luminosa che arriva ad ogni singolo occhio è identica (escludendo concettualmente i vari assorbimenti dei vetri e la diversa riflettività degli specchi), oltre che il 56 cm a parità d'ingrandimento col doppio 40 cm, puo contare su una P.U. del 40% che ha sempre la sua utilità.