In generale la scelta del sistema di messa a fuoco su di un binocolo dipende dall'uso per cui è stato concepito e dal prezzo che si vuole chiedere al cliente.
Si può dire che la maggioranza dei binocoli per uso militare sono dotati di messa a fuoco individuale per la maggior resistenza, vedi Fujinon, USM, Steiner Commander, ecc ecc
Quelli per uso naturalistico ripiegono per ovvi motivi ad un sistema di messa a fuoco contemporaneo su entrambi gli oculari.
Sui porro non troviamo quasi mai un sistema di messa a fuoco interno come sui tetto poichè la realizzazione è più complicata, mentre nei tetto lo scafo dei prismi è un tubo (un cilindro) che si presta bene ad un sistema meccanico per il quale viene fatta traslare una lente, nei porro la struttura stessa dello scafo dei prismi non facilita questo tipo di assemblaggio, quindi il prezzo lievita e quasi non conviene più, a questo punto sarebbe meglio fare un sistema di messa a fuoco esterno fatto meglio, si evita anche la lente in più.
Questo è diciamo l'aspetto "realizzativo", poi ci sono tutte quelle considerazioni da fare sul tipo di utilizzo del binocolo, ad esempio se si vuole una messa a fuoco rapida e vicina (entro i 5m) la messa a fuoco interna con tanto di lente è una scelta obbligata.
Non ho mai approfondito, ma se volete vi lascio una serie di brevetti, fra cui un sistema di messa a fuoco click-stop

:
http://www.freepatentsonline.com/4329013.pdfhttp://www.freepatentsonline.com/4659194.pdfhttp://www.freepatentsonline.com/4488037.pdfhttp://www.freepatentsonline.com/4428651.pdfne trovati quanti volete, anche su google patent, vi basta scrivere:
focusing mechanism for binoculars
ciao