stevedet ha scritto:
Cos'è che non afferro?
niente, hai capito tutto benissimo.
la differenza tra collimazione e campo di massimo contrasto è semplicemente legata la fatto che la collimazione dà la perfetta fusione delle due immagini, il campo di MC è il campo inquadrato dai tubi visto attraverso il complesso prisma-oculare; se c'è un lieve disassamento di un prisma rispetto all'asse ottico del tubo il campo inquadrato risulterà quindi inclinato e spostato rispetto all'altro tubo per cui un oggetto lo vedrai in una posizione diversa nei due tubi se osservati singolarmente. Con i grani per la la collimazione, dato che agisci sui prismi, si può cercare di correggere il CM perchè con i grani si cercherà di riportare in asse il prisma; questo però non necessariamente coinciderà con la fusione delle immagini, per cui correggere SOLO il CM potrebbe voler dire scollimare il binocolo, analogamente a quando si voglia regolare i prismi solo per ottenere una pupilla rotonda
Ne deriva che in un binocolo collimato, ma con il CM spsotato, se posizioniamo un oggetto al centro e poi andiamo a guardare il tubo di destra, per esempio, potremmo trovare l'oggetto un po' spostato rispetto al sinistro o viceversa
il metodo della stella utilizzato da vale consente di regolare insieme collimazione e CM a condizione che si agisca però su tutti e 4 i grani fino a trovare il miglior compromesso possibile (pupilla rotonda, CM centrato, fusione delle immagini)
quando in un binocolo non troviamo questo problema è perchè il posizionamento dei prismi nella loro sede è stato eseguito a regola d'arte tenendo conto che fossero perfettemante allineati con l'asse ottico per cui la collimazione servirà solo a regolare la fusione delle immagini; un binocolo di qualità quindi dovrà avere ottimi prismi che diano una pupilla circolare, un CM centrato e una collimazione perfetta. Molte cose che fanno un binocolo di qualità purtroppo non si vedono perchè non sono a vista e non facili da valutare a meno che uno sia un tecnico ottico (meccanica interna, materiali, trattamento antiriflessi durevole negli anni, etc): questi sono i veri punti di debolezza delle ottiche cinesi in generale
spero di essere stato sufficientemente chiaro