deneb ha scritto:
se vuoi esisite anche un 180 mm....(bruttisssssimo)
http://www.bigbinoculars.com/nikko180.htmvorrei però ancora aggiungere un paio di cose sulla scia di quanto detto da king e photallica:
in realtà anche nei binocoli,
fino ad un certo punto, conta l'ingrandimento in base al principio di Bishop secondo il quale si può avere un'idea della "potenza" di un binocolo estraendo il cosidetto fattore di visibilità ottenuto moltiplicando l'ingrandimento per il diametro.
Questo è vero ma ha dei limiti e molto dipende non solo dallo strumento, acuità visiva del soggetto e condizioni atmosferiche , ma anche dall'oggetto, ancor più se debole. Mi spiego con esperienze pratiche reali.
osservando M22 a 26x vedo un globo luminoso, ma a 37x inizio a risolverlo parzialmente in stelle; però questo non accade ad esempio su ngc7789; ancora: solo sabato scorso ho osservato a 26x M101 e il bel quadretto formato da M108 e M97. Ebbene a 37x non era meglio, anzi: le vedevo sì più grandi ma non più luminose e la tenue evanescenza risultava ancora più spalmata, mentre era più netta con i 26x.
Davvero io non so dare una certa spiegazione ma penso che influisca, oltre ad una riduzione della pupilla d'uscita,
la luminosità stessa del soggetto. Voglio dire che quando un oggetto è già così debole da arrivare ai limiti dello strumento il maggiore ingrandimento non mi aiuterà molto (NGC7789, M101), mentre se un soggetto formato da stelle con mag che non siano al limite dello strumento (M22) allora il maggior ingrandimento mi tira fuori ancora tutto quello che è possibile. Comunque i più deboli li vedevo
meglio con i 26 x. Quindi vedere meglio non significa vedere di più. Ovviamente è solo una mia ipotesi ragionamento.
IL limite del fattore di bishop sta nel fatto che se un 10x50 da 500 e un 10x70 da 700 e teoricamente è più potente, forse che un ipotetico 50x30 che fa 1500 mi fa vedere il doppio? ...credo di no. E' un parametro sicuramente vero e interessante se però utilizzato con buon senso e commisurato proporzionalmente alla logica deelo strumento, quindi se ho un 50xsarà opportuno per potrli utilizzare avere una lente da 150.
Vedrò di consultare qualche libro che mi è appena arrivato ma cercherò di discutere la questione anche con Salimbeni e Zaresky
Non so dire se queste cose possano applicarsi anche ai telescopi, magari ditemelo voi che ne sapete di più. Che per il deep sky servano cm mi pare indubbio, poi tra lenti e specchi, ma....io ho una mia convizione, magari sbagliata o forse vera solo in parte, che daventi ad una buona lente non c'è specchio che tenga, ecco perchè in altro topic dicevo che se dovessi osservare il cielo profondo con un telescopio forse sceglierei il vixen NA 140.
Mi piacerebbe conoscere il vostro pensiero su queste cose.
Intanto allego i link che avevo promesso:
http://www.cloudynights.com/ubbthreads/ ... binocularssolo cliccando su "best of binocular forum" praticamente si scoperchia il mondo e c'è da leggere per 2 mesi, ma mica botte e rispose tra utenti, articoli veri e propri
La risposta te la sei data praticamente da solo e quella in neretto.
mi spiego meglio. Il vedere o meno un certo oggetto diffuso (attenzione sottolineo diffuso e non puntiforme come le stelle) e dato dalla sua luminosita' e importantissimo dalla sua area (e anche per un fatto fisico, variante da persona a persona, dal grado di "diffusione", cioe' contrasto, inq uesto caso, con il fondo cielo).
Quindi per qualsiasi mezzo ottico e prendiamo una uguale PU (ma certo non ingrandimento se il confronto si fa con due telescopi di diametro diverso) per un oggetto a bassissima luminosita' superficiale e avvantaggiato quello piu' piccolo ma solo nel "ricevere fotoni" e staccarlo dal fondo cielo ma non nei dettagli.
esempio: Alcune volta, in montagna sotto un cielo nerissimo, ho visto con il 15x80 la galssia irregolare ngc6822 (mi sembra che sia la barnard) che e' luminosa come magnitudine ma estesissima e diffusa, piatta. Bene il binocolo la vedevo appena in diretta e piu' nettamente (capendone bene la forma) in distorta. provai una sera con un dob di un amico che aveva un 250mm e sempre con 5 circa di PU (stavamo a 50x) e non la vidi subito!! Non riuscivo a notrarla, a definirla come al binocolo, ma dopo un po' notavo pero i particolari, chiazze evanescenti, della galassia dovuto all'ingrandimento maggiore che mi permetteva, anche se a fatica, di vedere qualche particolare in piu' ma nel complesso sembrava piu debole!! Eppure avrebbe dovuto raccogliere 10 volte piu' luce!
Feci anche la prova al contrario passando dal 250 al binoclo osservando la nord america. Ebbene anche li niente da fare. Il binocolo la staccava decisamente meglio ma il 250 vedeva meglio i particolari.
ma particolari e luminosita' sono cose DIVERSE!
