Nel caso del Saturn III, a 150x , o del Saturn II a 115x, la coppia di oculari Miyauchi è la stessa, sigla Tn da 5mm 66° di campo apparente.
Il diametro della prima lente lato occhio è di 12mm, non ha paraluce in caucciù, ed ha forma piuttosto atipica. Su detti binocoli richiede di essere puntato su oggetti molto luminosi, es Saturno, ma anche la ciambella di M57 appare deliziosa. Certo niente a vedere con la luminosita dei ben più magri ingrandimenti di un binocolo classico, ma neppure nessun confronto con quanto ci permettono di vedere. A naso l'estrazione pupillare è ottima per vedere senza occhiali, insufficente con.
Con uno di questi tramite adattatore con il C14 ho visto chiaramente con entrambi gli occhi la centrale di detta M57, il che la dice lunga sulla qualità di detto oculare.
Su Saturno con il Saturn II 71mm in una notte particolare vedevo nitida la divisione di Cassini, le ombre, nonche dei chiari accenni di colore.
Quanto alle stramberie che circolano su Cloudy Night, circa il fatto che non siano ben fermi nel loro portaoculari, che siano inutilizzabili, ecc, be io per quanto mi rigurda le smentisco totalmente.
Una notte, puntando una insegna luminosa a una decina di km, vi vidi disegnata una tazzina da caffé, sopra il disegno della tazzina, il disegno di una lingua di fumo, guardando meglio, vidi pure altre due linguette di fumo laterali.
Giorni dopo,passando nelle vicinanze, a una trentina di metri, con la mia correzione a 10/10, stentavo a vedere quanto avevo visto in precedenza a 115x.
Certo non sono oculari facili da usare in tutte le condizioni.
Sergio