L'estrazione pupillare è la distanza a cui si può tenere il binocolo dagli occhi senza perdere parte del campo inquadrato.
Qualsiasi binocolo se tenuto lontano dagli occhi oltre la distanza pupillare raccomandata, mostra un immagine diciamo più da buco della serratura, tanto per capirci.
Logicamente chi porta gli occhiali, ed è obbligato ad usarli per osservare ( astigmatici o miopi oltre le 5 diottrie per esempio ), deve avere a disposizione una estrazione pupillare che gli permetta di mettere il binocolo davanti agli occhiali, senza perdere per questo campo inquadrato, o almeno cercando di perderlo il meno possibile.
In questi casi l'estrazione pupillare ideale è attorno ai 18-20mm, ancora a 15 è accettabile.
Se uno non osserva con gli occhiali questo dato è meno importante e una estrazione della pupilla di 10-12mm è sufficientemente comoda, anzi in alcuni casi addirittura ideale.
Dal mio punto di vista accomodare il binocolo alla giusta distanza dagli occhi, soprattutto quando si tratta di binocoli grandangolari, contribuisce molto ad avere quella che deneb cita sempre come: "proiezione sulla scena".
Ma questa naturalmente è una considerazione molto soggettiva, sottoposta a delle variabili che cambiano molto da un utilizzatore ad un altro e tra un binocolo e l'altro.
rfsnk ha scritto:
grazie per le precisazioni. Sono più orientato verso i prismi di porrò. Fra i due binocoLi 10x50 rp optics e telescope express ci sono differenze?
Onestamente non saprei dire perchè il modello di TS non lo conosco, magari Ivan ne sa di più.
Il binocolo di RP ha la stessa ottica del PHL GHT, montata su uno scafo più leggero e con la messa a fuoco centrale, e a me, quando l' ho utilizzata, è sempre sembrata di discreta fattura, soprattutto se rapportata al prezzo d' acquisto.