Io ho due metodi, uno sulle stelle, l'altro sui muri o sulle reti. Quello sulle stelle è più semplice.
Devi testare il binocolo come se fossero due tubi a se, quindi facendo il test per la parte destra e poi per quella sinistra o viceversa, questo vale sempre e serve per poter bypassare qualsiasi problema dovuto a una regolazione diottrica fatta male, inoltre usando alternativamente i propri occhi si può capire se il difetto è nella nostra vista o nel binocolo.
Stelle: Porti una stella a centro campo di prima o seconda magnitudine, diciamo per intenderci che in questo periodo quelle della costellazione di Orione vanno bene se non osservi sotto un lampione. A questo punto cominci a giocare con la messa a fuoco, devi sfuocare leggermente la stella sia in extrafocale che in intrafocale e notare se per caso assume la forma di un piccolo ovale o trattino che ruota di 90° passando dall'intra all'extra focale e viceversa. E' molto comodo fare rapidamente avanti e indietro girando la manopola della messa a fuoco per passare continuamente da extra, a fuoco a intra. In questo modo qualsiasi ri-orientamento che subisce la forma della stella sarà più facile da individuare. Su un binocolo del genere la forma della stella dovrebbe gonfiarsi e sgonfiarsi come un perfetto palloncino rotondo, e la stella non deve sembrare come esplodere in una direzione o nell'altra a seconda se si va dal fuoco all'intra o dal fuoco all'extra.
Nella pratica su due Swarovski ho fatto questo test e nessuno era perfetto, diciamo che se il difetto è minimo è passabile. Rifai questa prova a bordo campo, la situazione dovrebbe peggiorare ma non di molto trattandosi di uno swarovision senza distorsione e campo piatto.
Muri o reti: è importante scegliere una rete metallica o un muro non liscio, sufficientemente grande da occupare gran parte del campo inquadrato dal binocolo a distanze di almeno una 20ina di metri. Si gioca sempre con la messa a fuoco, una volta trovato quello che è il fuoco apparentemene perfetto si sfuoca leggermente in intra focale e si nota se tutto il muro o la rete è andata fuori fuoco allo stesso modo. Si ripete l'operazione sfuocando leggermente in extra focale e si osserva se tutto è andato leggermente fuori fuoco. Se il fuoco è perfetto allora tutto è a fuoco, quindi se si sfuoca leggermente tutto dev'essere sfuocato leggermente. Se non è così ed esistono delle zone come delle fette di una torta dove la torta è tutto il campo inquadrato, che sono più o meno a fuoco delle altre, allora significa che c'è dell'astigmatismo. La larghezza di queste fette di torta dipende da molte cose, il test è più difficile perchè occorre osservare con attenzione. Considera che devi avere anche l'occhio molto acuto per capire se tutto è fuori fuoco allo stesso modo, cogliendo dettagli e contrasti, l'osservazione va fatta con binocolo su treppiede, quindi bello fermo!
Se anzichè individuare una fetta di torta che ha un fuoco leggermente diverso dal resto del campo, ma individui una "macchia" allora significa che in quel punto il campo non è piatto ovverro non si trova sullo stesso piano degli altri, le motivazioni possono essere le più varie, da un difetto dell'ottica a un cattivo assemblamento della stessa.
Ivan
_________________ Dobson RP Astro Phoenix 16" equipaggiato con TS SWA 38mm 70°, ES 24mm 82°, ES 14mm 82°, Televue Ethos 8mm 100°, Astronomik 2" UHC, torretta Baader Maxbright con correttore di coma+tiraggio da 1.7x e coppia di Vixen NPL 30mm.
Binocolo Nikon EDG 8x42, Canon 10x30 IS
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