In riferimento alla situazione descritta in questo post:
viewtopic.php?f=26&t=65488 vengo a domandare lumi ai più esperti. In pratica ho acquistato un binocolo cinese con prismi a tetto 10x40 che alla prova risulta molto meno luminoso di quella che dovrebbe essere la sua resa nominale. Il trattamento antiriflesso delle lenti è del tipo "azzurrato" (non il verde delle realizzazioni più recenti) ed osservando dal lato degli obiettivi non appaiono esserci vignettature. Rimane per me inspiegabile il motivo di tale scarsa prestazione (equiparabile per luminosità ad un 10x25~10x20) ed ho provato a formulare diverse ipotesi:
1) errore di progettazione dei prismi o vetro sbagliato (col risultato che meno del 100% della luce viene riflessa)
2) assenza di trattamento antiriflesso (o alluminatura) sui prismi
3) altro che non mi viene in mente...
Va detto che il binocolo è stato acquistato ad una cifra molto bassa e che comunque le prestazioni nell'osservazione diurna sono buone, solo che è pressoché inutilizzabile a fini astronomici. La cosa peggiore è che questa esperienza rimette in discussione tutto quello che credevo di sapere sui binocoli, ovvero che dato diametro delle lenti ed ingrandimento il risultato dovrebbe essere equivalente (a parte la correzione degli oculari ai bordi del campo).
Vengo alle domande:
- qualcun altro/a ha vissuto esperienze analoghe alla mia?
- le due ipotesi formulate sono sufficienti a spiegare/giustificare il difetto?
- che voi sappiate esistono altri tipi di problematiche che possono portare ad un esito simile?
- come si fa ad individuare un simile problema prima dell'acquisto?
- come si fa a contestarlo dopo, nel caso di acquisti on-line (di fatto il binocolo funziona, ed anche bene)?
- esistono in rete test sulla effettiva trasmissione luminosa nei binocoli?
P.s.: vabbé che costava quanto un giocattolo, ma per i prossimi acquisti ci andrò comunque molto più cauto.