Ciao serastrof, ti ha già risposto Angelo, provo a aggiungere qualcosina:
serastrof ha scritto:
ma si tratta di effettivo rallentamento, cioé maggior tempo per percorrere la stessa misura di spazio?
Non è un rallentamento della velocità della luce, questa infatti finchè rimane all'interno dello stesso mezzo è costante. Lo spazio invece cambia, la luce deve percorrere più spazio per raggiungere il punto di fuoco (stiamo parlando di un rapporto focale lento) ed in questo senso "gli ci va più tempo" tuttavia non è questo il punto trattandosi di differenza infinitesimale.
serastrof ha scritto:
ma "percorrere uno spazio pari a x volte il diametro della lente" intuitivamente siamo fuori del vetro....ergo: in aria, assimilabile al vuoto.
O no?
Si giusto. Insomma il punto di fuoco si trova su quello che viene definito piano focale, siamo ormai prossimi all'oculare e la luce ha percorso quel tratto di spazio all'interno del tubo del telescopio.
ciao