Ciao a tutti,
stasera 8 novembre serata con cielo limpidissimo , mi trovo nella mia baita ad 800 metri di altitudine, e ne approfitto per usare il mio nuovo binocolo 7x50 APM. E' un po' pesantino ma essendo un Porro classico e di generose dimensioni consente una presa con le mani ottimale, l' ingrandimento di 7X e la grande pupilla d' uscita fanno ottenere una visione comoda e quasi stabilizzata.
Ho con me il mio vecchio ed amato libro Guida delle Stelle e dei Pianeti di Tirion, un ottimo manuale con carte stellari per ogni mese dell' anno e le descrizioni di tutte le costellazioni con le stelle e gli oggetti celesti piu' importanti in esse contenuti.
Osservo dal balcone di casa esposto a Sud, con possibilita' di poter osservare anche ad Est e ad Ovest.
Come primo obiettivo punto la zona del Cigno, ancora ben visibile ad Ovest, e la visione e' una spettacolare trapunta di tantissime stelle su uno sfondo nerissimo, poi cerco e riesco ad osservare M15 , ammasso globulare nel Pegaso, visibile come una piccola macchiolina luminosa sfuocata.
Ritorno ad Ovest nella Freccia e osservo la nebulosa Dumbell, anch'essa visibile come una piccola macchiolina luminosa sfuocata.
Uno sguardo a Giove e riesco a vedere distintamente 3 satelliti allineati, 2 a sinistra del pianeta ed uno a destra.
Passo alla ricerca della galassia di Andromeda e mi accorgo che e' appena visibile ad occhio nudo, con il 7x50 e' nettamente visibile, un bel nucleo luminoso con due lunghi aloni laterali ben evidenti.
Passo nel Triangolo ed individuo facilmente la galassia M33, ben visibile come una macchia di bassa luminosita' superficiale ma piuttosto estesa.
Faccio una pausa di circa 30 minuti in attesa che si alzi la costellazione del Toro, e finalmente posso osservare lo spettacolo delle Pleiadi, dei diamanti luminosi incastonati in uno sfondo nerissimo, oltre alle stelle principali se ne vedono tantissime altre piu' deboli. Avrei voluto guardare anche la nebulosa di Orione ma fa' molto freddo ( da giovane resistevo a temperature molto ma molto piu' basse

) e chiudo con l' osservazione delle Iadi con la rossa Aldebaran.