1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Con la sedia girevole messa alla giusta distanza dal pantografo, ci si può girare abbastanza agevolmente senza spostare nulla, se poi ha le rotelle come quelle da ufficio è l'optimum, la uso sul terrazzo e più o meno lo schema "dinamico" è questo...


Con la sdraio, a meno di non inventarsi un accrocchio per renderla girevole, come si vede su alcuni siti americani, si ha il problema che descrivete.

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Vixen Ark 30x80, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50; Vortex Diamonback 8x42, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21.

I Mmericani usano le Lazy Susan
https://www.amazon.it/Giradischi-girevo ... 620&sr=8-3

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ES ULD 16' Gen II
Vixen A70Lf su Porta Mini
APM XWA 100° 20, 13, 9, 7, 5, 3.5
ES 82° 30, 18, 11
PLOSSL Vixen 20 6,3 Tecnosky 9
ES UHC OIII e ND variabile da 2"
Radiant SQML GSO Coma Corr.

Dirò una sciocchezza, ma basta una base rotante fatta con due dischi di legno inframmezzati da una ralla appena più robusta di quelle che vendevano per i vecchi tv a tubo catodico.

Esattamente!

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Marco Pierfranceschi,
autore dei libri:
- Il cielo ritrovato - guida pratica all'astronomia visuale (manuale)
- Breve guida all'astronomia amatoriale (vademecum)
- Ripensare le città (saggio)
- La Principessa Scimmia (fiaba/fantasy)
...nonché blogger (Mammifero Bipede, su Wordpress)