GHISO983 ha scritto:
Che esagerazione...
esobiologia è pur sempre una scienza astronomica circa....
Davide però qui il discorso è più complesso.
Premesso che l'esobiologia effettivamente è inerente alle scienze astronomiche c'è da dire che è pur sempre una branca della biologia e che quindi, come tale, utilizza strumenti e conoscenze che vengono per lo più dalla chimica, dalla geologia e da altre scienze.
Opinione la mia discutibilissima se vogliamo, ma questa disciplina potrebbe essere vista come un "problema" in cui variano le condizioni al contorno (pianeta e molecole di partenza) ma che è possibilissimo effettivamente studiare nei nostri laboratori sulla Terra.
Anche l'astrofisica o l'astronautica ovviamente "pescano" da altre discipline; matematica, chimica, fisica, meccanica, termodinamica eccetera però il loro studio è, a mio avviso, più dedicato e lascia meno spazio "all'immaginazione".
Se il nostro obiettivo è quello di difendere la sezione di Scienze Astronomiche penso che potremmo fare questo piccolo sacrificio a scapito di una definizione più rigorosa o -se vuoi- diciamo pure più "sterile".
Credo che ormai siamo arrivati ad un bivio e bisogna scegliere la strada da percorrere:
- lasciare tutto com'è, sperare nella buona fede ed intelligenza degli utenti (nuovi e vecchi) e nella prontezza di riflessi dei moderatori e avere una sezione spesso inficiata da OT, profeti di altri mondi, troll e quant'altro come ultimamente sta accadendo.
- avere una sezione meno "elastica" e trattare questi argomenti in maniera (spero) più civile in altra sezione e con più persone effettivamente interessate all'essenza degli argomenti da discutere e non all'aspetto divulgativo-pubblicitario-allarmista-fanatico del tutto.
"Errare humanum est, perseverare autem diabolicum"..
Alterum voveo!

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Mat
* Scelgo la seconda