TheWarrior ha scritto:
Da quanto ho capito consiste nel puntare verso il nord (dalla mia postazione non riesco a vedere la stella polare) muovendo solo la testa equatoriale e regolare la latitudine da cui osservo con l'apposita manopola.
Ok, se per movimenti della testa equatoriale, intendi i movimenti alla base della testa, quelli in azimuth e altezza e NON quelli in AR e DEC.
Cita:
quando punto verso Nord i cerchi graduati di A.R. e declinazione devono indicare rispettivamente 9° e 0 ore?
Esatto, anche se credo proprio che per quanto riguarda la dec, la scala sia in DECINE di gradi, quindi quel 9 che leggi sta ad indicare 90 gradi.
Cita:
Inoltre vedo che sull'indice dell'ascensione retta trovo due file di numeri paralleli, entrambi che vanno dallo 0 al 23, hanno entrambe la funzione di indicare le ore?
Una scala serve nel nostro emisfero, l'altra nell'emisfero australe. Usa quella crescente in senso orario che è la nostra (almeno dovrebbe essere quella).
Cita:
Proseguendo trovo che sull'anello di declinazione è presente solo una scala che va da 0 a 9 e continua proseguendo per un'altro 0 ed un'altro 9. Come faccio per esempio a puntare un corpo che ha una declinazione di 16°? Ed in che modo riesco a indicare il prefisso positivo o negativo prima della declinazione?
Come prima, in realtà la scala va da 0 a 90° e poi si ripete. Quindi se devi puntare un oggetto a dec +16°, dovrai ruotare l'asse in modo che la tacca indichi il valore 1,6.
Per quanto riguarda il verso, positivo o negativo, devi avere in testa la definizione di declinazione: in pratica equivale alla latitudine che usiamo nelle coordinate terrestri, però applicata alla sfera celeste.
Se proietti nella volta celeste l'equatore della Terra ottieni (idealmente) l'equatore celeste. Ora, allo stesso modo della latitudine terrestre, puoi misurare l'angolo sotteso dal piano dell'equatore celeste con la retta che, partendo dal centro della Terra, passa per l'oggetto che devi puntare. Il verso (positivo o negativo) si considera positivo partendo dall'equatore celeste e salendo verso il polo nord celeste, quindi ad esempio la stella polare avrà declinazione (più o meno) pari a +90°.
Altro esempio: la costellazione di Orione sta per metà nell'emisfero australe e per metà in quello boreale, essendo tagliato a metà più o meno all'altezza della cintura di Orione (controlla in una carta celeste di quelle con due mappe, una per l'emisfero australe e una per quello boreale: orione è metà di qua e metà di là!). Quindi la parte che sta nell'emisfero boreale è quella a declinazione positiva, l'altrà metà invece è a dec negativa.
Ciao Sbab