1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buonasera a tutti, sono Valentina, nuova del forum (grazie di avermi accettato).

Mi hanno regalato il telescopio in oggetto, avendo io espresso già da tempo il mio interesse per l'astronomia, ma temo mi abbiano sopravvalutato (o abbiano sottovalutato quell'oggetto comunque meraviglioso): insomma, come avrete capito non lo so adoperare, è già stato un miracolo essere riuscita a montarlo senza istruzioni degne di questo nome e quel poco che c'era era in inglese, lingua che non ho studiato.

In rete ho cercato tutorial e altre informazioni ma non ne vengo a capo, se alcuno qui potesse darmi una mano... C'è da dire che per ora sto cercando di orientarmi solo da casa mia, non all'aperto, ma anche così riesco solo a vedere quel che praticamente vedo anche ad occhio nudo, con la differenza che lo faccio attraverso la lente. Mi sento molto inadeguata, in effetti.

Saluto tutti cordialmente, buona serata e a presto!

Devi leggerti qualcosa su come funziona una montatura equatoriale.
Intanto leggi questo: http://www.danielegasparri.com/Italiano ... oriale.htm
Poi non devi cercare di osservare attraverso i vetri delle finestre, vedresti malissimo.
Ti diranno di "collimare il telescopio", non farlo assolutamente, otterresti solo il risultato di renderlo inservibile! Quello lo potrai fare solo tra molto tempo!

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Lo strumento è per caso questo qui?
http://www.astroshop.it/zoomion-telesco ... r_0_select

Se si, immagino che il problema principale sia l'uso della montatura equatoriale, in questo caso c'è questo manuale d'istruzioni in italiano (anche se non è proprio del tuo telescopio, va bene lo stesso, le montature equatoriali ed i telescopi sono concettualmente identici) dell'Auriga. ► http://www.auriga.it/imagesprod/EQ1MOUNT.pdf

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Il Cielo a domicilio
AstroMirasole

Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Ciao Fabio,
ho letto la pagina che mi hai consigliato e devo ammettere di non aver capito molto, naturalmente rileggerò e cercherò di farcela. La mia domanda a questo punto però è questa: perché costruiscono telescopi così cervellotici? Mi sembra di aver capito che i telescopi equatoriali sono tutt'altro che immediati, mentre gli altazimutali sono semplicissimi... o anche in questo caso non ho capito?


Ciao Angelo,
lo strumento è esattamente quello, è veramente bellissimo da vedere ma non immagini la rabbia per non saperlo ancora usare, spero di farcela attraverso il vostro aiuto... intanto mi leggo ciò che mi hai consigliato, e se mi puoi dare anche tu un'opinione circa le perplessità espresse a Fabio... sarei molto interessata!

Capisco le tue perplessità. Forse ci vorrebbe qualcosa di semplice per migliorare il tuo background culturale sull'argomento. Vediamo un poco...

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Quelle di Fabio non sono perplessità sono dati di fatto.

Il tuo strumento deve essere usato fuori in balcone, terrazzo, giardino, ecc non in casa, questo perché in casa il riscaldamento fa "ribollire" l'aria che (per via della differenza di temperatura) si muove verso la finestra aperta, disturbando l'immagine del telescopio, questo infatti ingrandisce le immagini degli oggetti del cielo, ma anche la turbolenza, quindi un "tremolio" dell'aria che ad occhio nudo non si nota, ingrandito 100 volte ti farebbe vedere ad esempio la Luna in movimento e poco definita (se dice appunto che l'immagine "ribolle") ad esempio sarebbe come voler vedere distintamente un qualcosa in superficie dal fondo di una piscina.
Ovviamente anche osservare da dentro casa con la finestra chiusa sarebbe deleterio, questo perché il vetro da finestra anche se sembra perfettamente piano e trasparente, se ingrandito invece sembra un terreno accidentato, questo vul dire che disturberebbe e degraderebbe l'immagine data dal telescopio.

In merito alla questione collimazione, il tuo strumento ha un rapporto focale pari ad f/4 (rapporto tra diametro dello strumento pari a 200 mm e la sua lunghzza focale pari ad 800 mm) ovvero 800 mm / 200 mm = 4, questo vuol solo dire che è molto sensibile alla scollimazione degli specchi, ma questo vuol dire anche che è piu difficoltoso fare una collimazione accurata (in breve piu "f/" è basso piu bisogna essere precisi nel fare la collimazione buona); quindi per il momento non ci pensare ancora, studiati prima i manuali, impara ad usare (soprattutto) la montatura ed il tubo, fai un po di esperienza nel maneggirlo, capirne le funzioni e le sue potenzialità, solo dopo con un po di esperienza in piu, se dovesse servire, provvederai anche a collimarlo (operazione che è come andare in bicicletta, dopo averla fatta tre o quattro volte, la si farà facilmente ed in pochi minuti)

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Newton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.

Debbo trovare una guida che sia semplice e intuitiva. Intanto una informazione. Le montature equatoriali sembrano cervellotiche e poco immediate come uso. E' vero, però hanno un compito, quello di riprodurre il movimento degli astri, che non stanno fermi in cielo ma seguono la rotazione terrestre. Le montature equatoriali sono fatte in modo da poter seguire un astro nel suo spostamento in cielo ruotando solo una manopola, dopo averli inquadrati, perchè si muovono in maniera analoga alla rotazione terrestre. Quindi l'apparente complicazione in realtà potrebbe vedersi come una semplificazione. Quindi se vogliamo una montatura equatoriale è più "didattica" perchè si muove in maniera adeguata a ciò che si vuole osservare.

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“Ciò che non ha termine non ha figura alcuna” Leonardo da Vinci

Benvenuta nel forum

Vedrai che le difficoltà si risolvono, la montatura equatoriale è un po' ostica agli inizi ma quando avrai imparato a gestirla conoscerai molto meglio il movimento della volta celeste.

Fondamentale prima di osservare è allineare il cercatore, in maniera che punti esattamente parallelo al tele: fallo di giorno, inquadrando un oggetto terrestre lontano (un'antenna, un campanile) e poi centrandolo nel cercatore usando le vitine che lo circondano.

Usa solo l'oculare più lungo (dovrebbe essere il 25mm), inquadri un campo più ampio e metti a fuoco più facilmente.

Com'è il cielo sopra casa tua? Abiti in città o in campagna? Un newton 200 f/4 da il meglio di se sotto un cielo buio!

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Ci sedemmo dalla parte del torto, visto che tutti gli altri posti erano occupati.

Dobson GSO 10" con Telrad - Celestron CPC800 - Meade ETX-70
Panoptic 24mm - FF 19 mm - Hyperion zoom 8-24 mm - Genuine Ortho 5mm - Barlow Televue 2X - Astronomik OIII
Zwo ASI 120 MC

Intanto ben arrivata.
Un'altro consiglio che vorrei aggiungere e quello di avvicinarti a un'associazione di astrofili nella tua zona. Loro potrebbero darti un grosso aiuto per l'uso del telescopio spiegandoti direttamente le cose.

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http://www.ara.roma.it/

Benvenuta!
Devi collimare il telescopio. Scherzo.

Ahia..
Il pdf auriga di Angelo è chiaro, non puoi sbagliare. Ciao!

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