Andando con ordine, sul primo questito, se hai usato l'apo sotto un cielo almeno degno ed il 20x90 sono quello cittadino (alto inquinamento luminoso), allora si sei stato condizionato, i piccoli apo danno delle immagini cristalline ed "esteticamente" molto appaganti, ma è il cielo a permettere di veder qualcosa, mi spiego meglio, il rifrattorino apo/ED ha un difetto di base, il piccolo diametro, questo vuol dire che è molto limitato in merito agli oggetti che puoi vedere, insomma sono oggettini da cieli bui ma molto bui, proprio perché come il binocolo danno il massimo (foto a parte) sui grandi campi e su oggetti estesi (nebulosa di orione, galassia di andromeda, nebulosa velo, nordamerica, pellicano, ecc) tutti oggetti appaganti sotto un cielo terso e scuro, se devi restare in città, allora non ne vale la pena, di contro se portassi il tuo 20x90 sotto un cielo nero, l'effeto "WOW" sarebbe assicurato, io stesso ho un 80ino apo (vedi il Nano in firma) che in città viene "degradato" a cercatore del grosso newton (l'Obice in firma), quindi a questo punto (secondo me) sarebbe meglio tu risparmiassi i soldi, perché penso seriamente che dopo pochi giorni dall'acquisto e terminato l'effetto "sfizio", comincerebbe a prendere polvere.
Riguardo il rapporto focale, questo serve solo a definire la "luminosità" fotografica di uno strumento, dal punto di vista visuale è del tutto irrilevante, ad esempio se tu prendi un apo da 90 mm f/5 (focale 450 mm) ed il mak 90 mm f/15 (focale 1350 mm) se sul primo ci metti un oculare 6 mm e sul secondo un 18 mm, avrai lo stesso ingrandimento di 75x quindi la stessa pupilla d'uscita (P.U.) e quindi la stessa luminosità d'immagine (all'incirca, visto che sulla luminostà entrano variabili come la trasmissività totale e l'ostruzione, ma son cose minoritarie), solo che col primo hai bisogno di oculari di focale molto corta per raggiungere alti ingrandimenti e col secondo necessiti di oculari a lunghissima focale per raggiungere i bassi ingrandimenti.
Anche per questo i mak sono considerati migliori per il planetario, proprio per la loro facilità (grazie alla loro lunga focale) di raggiungere alti ingrandimenti con oculari non troppo "corti" e poco propensi ai campi larghi (questa volta per colpa della loro lunga focale), però questo per te sarebbe ottimo in città visto che in tal luogo le osservazioni piu appaganti sono quelle ad "alta risoluzione", ovvero Luna, pianeti e doppie, essendo oggetti luminosi e contrastati (Luna e stelle doppie) sono ben visibili anche da cieli inquinati, col mak 90 potresti ragguingere il massimo degli ingrandimenti (150x sui pianeti, 200x sulla Luna ed anche di piu sulle doppie), con oculari di focale compresa tra i 9 ed i 6 mm, col tipico 66 m con focale tra i 400 ed i 450 mm, sui pianeti dovresti fermarti al massimo sui 120/130x e per arrivarci dovresti usare oculari da 4 e 3 mm di focale.
Però continuo a pensare che costruirsi la casa senza fondamente (aka, comprare un strumento qualsiasi senza un'adeguata montatura sotto), non sia la decisione piu saggia.
_________________ Il Cielo a domicilioAstroMirasoleNewton: Barile 400/1830 mm; Obice 200/1650 mm; Bidoncino 114/1300 mm solarizzato. •• Rifrattori: Nano apo 80/480 mm; Milo acro 76/1400 mm; 60ino acro 60/700 mm. •• Catadiottrici: C8 xlt. •• Binocoli: Docter Aspectem 40x80 ED, William Optics 22x70 ED, Vixen Ultima 8x56, Nikon Action EX 16x50, Canon 10x30 IS II, Vortex Vanquish 8x26, Ibis Horus 5x25, Pentax Papilio 6,5x21, Orion 2x54.
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