ercap ha scritto:
c'è il problema del diaframma di campo.
Esatto, come dice ercap il campo inquadrato è funzione del diaframma di campo (aka field-stop) secondo queste regolette (approssimate),
(1)
AFOV = 57,3° x Fs / Fo o
(2)
TFOV = 57,3° x Fs / Ft dove:
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AFOV (apparent field of view) è il campo apparende dell'oculare;
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TFOV (true field of view) è il campo reale di un dato oculare con un dato telescopio;
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Fs (field-stop) è il diametro del
diaframma di campo dell'oculare;
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Fo è la focale dell'oculare;
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Ft è la focale del telescopio.
Ora, considerato che il massimo field-stop di un oculare equivale al diametro del barilotto meno lo spessore dello stesso (solitamente circa 2 mm), un oculare con barilotto da 50,8 mm puo arrivare al massimo a 47 max 48 mm, mentre uno da 31,8 mm puo arrivare al massimo a 28 max 29 mm, quindi applicando la prima formula un oculare di focale 40 mm con barilotto da 50,8 mm puo avere un AFOV massimo di
57,3° x 47 (o 48) / 40 = 67,3° (o 68,8°) mentre lo stesso ma con barilotto da 31,8 mm puo avere un AFOV massimo di
57,3° x 28 (o 29) / 40 = 40,1° (o 41,5°) quindi considerato che il tuo strumento ha un focheggiatore che accetta solo oculari con barilotto da 31,8 mm piuttosto che prendere un 40 mm con un AFOV di soli 40/41° od un 30 mm con 54/55° molto meglio acquistare un oculare a grande campo come un 26 mm con 65° di campo, se ne trovano di buoni a poco prezzo, questo di darebbe lo stesso campo reale del 30 o del 40 mm ma con un ingrandimento maggiore, cosa utile per scurire il cielo (aumentando il contrasto tra oggetto e fondo cielo) e per discernere con maggiore facilità i dettagli.