Salve a tutti

Il mio nome è Eduardo e sono uno studente universitario che da poco tempo ha maturato il desiderio di cimentarsi nell'osservazione del cosmo (o quantomeno provarci )
Avendo poco o niente come conoscenze teoriche sull'argomento, ho intenzione di iniziare a studiarmi "Il manuale pratico di astronomia" della Zanichelli e di affiancargli un primo telescopio "da principianti" per poter imparare sul campo come muovere i primi passi.
Premetto che ho fatto le mie prime sessioni di osservazione al binocolo e so rintracciare bene o male i punti di interesse più comuni come Giove&co, ora vorrei prendere il mio primo telescopio ed è proprio qui che iniziano le perplessità
Rifrattore o riflettore?Conosco le differenze tra i due e pensavo ad un riflettore, vista la maggiore gamma di cose che permette di vedere.
Il guaio è che abito in una zona ad inquinamento luminoso di livello giallo, come indicato su google earth e non vorrei che l'elevata capacità di assorbimento luminoso del riflettore mi rovinasse le immagini.
Come modello pensavo ad un bel Celestron Astromaster 130EQ-MD che ho letto molti consigliano.
Ambiente di osservazioneNonostante io sia in zona gialla, mi è facilmente possibile raggiungere la montagna (abitando in trentino) dove ovviamente l'inquinamento luminoso è decisamente più basso ed il cielo offre una visione tersa (e favolosa!)
Ciononostante preferirei effettuare le mie sessioni di osservazione sull'amplio poggiolo di casa, dove non ho problemi di spazio e relegare le osservazioni "outdoor" solo a casi saltuari mensili (1-2 volte al mese).
In sostanza, vorrei sapere se secondo voi mi conviene un rifrattore od un riflessore ed in caso quale modello (a fronte di una spesa non superiore ai 200 euro

)
Grazie a tutti per l'attenzione!