Per il potere risolutivo vediti i link che ti ha messo Andrea.
Per l'ingrandimento di roll-off (o risolvente) ti facilito un poco la ricerca (di roba se ne trova tantissima, in internet e sui libri). E' l'ingrandimento minimo necessario per sfruttare il potere risolutivo dello strumento, ed è compreso tra l'ingrandimento minimo e massimo del telescopio.
Oltre ai topic principali che si trovano vediti anche questi due:
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=26&t=61564&start=10 seconda pagina, quello che scrive ivan86;
http://forum.astrofili.org/viewtopic.php?f=3&t=44920&start=10, seconda pagina, Angelo Cutolo.
Su "Telescope Optics" al capitolo 18 si parla dell'ingrandimento ottimale in base a molte variabili (optimum magnification) e lo spiega brevemente e bene.
Supersemplificando il potere risolutivo dell'occhio diminuisce passando da 1'=60" dalla visione fotopica (diurna, se vedi a colori come per pianeti), a circa 3'=180" di quella scotopica (notturna, in bianco nero); così l'ingrandimento risolvente varia da quello che quello che fornisce una pupilla d'uscita di 2mm a 0,8-0,7mm.
Per un telescopio di 200mm: 200mm/2mm=100X e 200mm/0,7mm=285X
Comunque la cosa è lunga e complicata, leggiti le cose che ha scritto Mauro Da Lio (xenomorfo in questo forum)
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