anche sul "lambda" ci sarebbe da essere un po' piu' precisi

premesso che una piccola ricerca scioglierà tutti i dubbi, in soldoni con lambda si indica la lunghezza d'onda della "luce" che il telescopio raccoglie.
i vari colori, per intenderci, hanno diverse lunghezze d'onda.
la lunghezza d'onda si misura con le unità di misura della lunghezza (

), quindi metri, chilometri o, meglio, micron, nanometri, angstrom per quelle che interessano a noi.
dire che una superficie ottica ha una correzione pari a lambda/2 significa che (in prima approssimazione, eh! ti invito ad approfondire se vuoi una spiegazione piu' rigorosa

) il massimo errore sulla superficie ha dimensioni proprio pari a lambda/2.
ovviamente lambda/8, per esempio, è quattro volte minore di lambda/2, quindi puoi pensare che un lambda/8 abbia un errore massimo, sulla superficie, 4 volte piu' piccolo di lambda/2.
poi c'è da metteersi d'accordo se siamo in grado (in visuale siprattutto) di valutare queste differenze e se, per esempio, non è il seeing stesso che appiattisce tali valori....