Zubenelgenubi ha scritto:
Benvenuto!
Gli strumenti che citi sono alquanto diversi tra loro.
Il rifrattore, che è un f/6,5, è adatto ad osservazioni a grande campo, anche maggiori di 3°, per contro non si ottengono buone immagini in alta risoluzione a causa del residuo di aberrazione cromatica (non più di 150x).
Il Mak a lungo rapporto focale è indicato per osservazioni a ingrandimenti medi ed alti fino a 250x, per contro ha un campo massimo di visione piuttosto ristretto, non più di 1° e 20'.
La differenza di raccolta luce c'è, anche se non è molta: il Mak è ostruito, il rifra no.
In pratica la differenza più saliente è nel campo di osservazioni che si vogliono fare:
127 SLT: pianeti e altri oggetti planetari, deepsky con l'esclusione della visione d'insieme degli oggetti più larghi;
4SE: campi stellari, Luna e sole, deepsky non troppo deep, ammassi stellari.
In ambedue i casi il deep praticabile è limitato dai diametri; un 150mm mostra già molto di più.
Sono tutt'e due strumenti molto trasportabili e, portati sotto cieli bui, dànno molte piccole soddisfazioni.
Ciao Pino
Vorrei ringraziare innanzi tutto quanti sono intervenuti finora e poi volevo un chiarimento da Pino: sono io che ho capito male la tua spiegazione, o ambedue i telescopi da me citati sono dei Mak?
Inoltre sto valutando l'idea di comprare direttamente in America da un rivenditore Celestron, dato che prima dell'anno prossimo dovrei farci una visitina, ma non ho alcuna esperienza sugli acquisti all'estero e soprattutto sul trasporto in aereo di un telescopio!
@Krigger: certo che conosco campo felice e ben volentieri ti verrò a trovare non appena mi sarò deciso sul mio acquisto, comunque sia ti volevo chiedere come ti trovi con il 4se?che soddisfazioni hai avuto per essere un neofita?