non sono certo il piu' adatto a spiegare la questione non avendo mai fatto una autoguida in vita mia ma provo a dare qualche informazione di base aspettando qualcuno un po' piu' esperto

chiariamo subito una cosa, le vecchie eq6, quelle pre syntrek, per intenderci, non avevano la porta autoguida.
io credo che tu conosca come funziona in lineo di principio l'autoguida: punti una stella (stella di guida) con un sensore (spesso una webcam, ormai, ma non necessariamente) applicato ad un ottica di guida collegata al tele di ripresa.
mediante un software (ne esistono tantissimi) il pc si accorge se la stella di guida si muove o resta ferma, se si muove il pc invia un impulso alla montatura in modo tale che riporti la stella di guida al centro del sensore (insomma, l'ho detto molto in soldoni ma il concetto è quello).
la porta ST4 nasce (mi correggano i piu' anziani se sbaglio

, io sono un giovane astrofilo non ho memoria troppo lunga) grazie a SBIG che ad un certo punto "invento'" un sistema che permetteva di fare autoguida senza pc, in pratica avevi una "scatola nera" che si collegava al sensore di guida da un lato ed alla montatura dall'altro e mandava gli impulsi alla montatura senza bisogno di un pc (un po' quello che oggi fa la "famosa" LVI).
la porta ST4 è rimasta sulle montature ancora oggi che "il sistema ST4" di sbig è ormai un prodotto obsoleto e di difficile reperimento, e i moderni sensori di guida hanno una "uscita ST4" che le collega direttamente alla montatura, hanno pero' bisogno di un pc e di un software che fa il lavor che faceva la scatola nera.
tuttavia è possibile autoguidare anche senza st4 se si ha una montatura dotata di go to, in tal caso mediante la webcam si acquisisce il movimento della stella guida e un software di guida si occupa di fare il lavoro sposrco comunicando con la montatura mediante il normale cavo utilizzato, per esempio da un planertario per il goto.
spero di non averti confuso ulteriormente le idee
