Salve a tutti!
Volevo condividere con chi ha più esperienza in merito una perplessità che mi è nata da quando ho acquistato un oculare Baader Ortho da 5mm.
Osservo con un C6 (150mm/1500mm F10) e l'oculare da 5mm la utilizzo per osservazioni lunari+planetarie.
In precedenza utilizzavo solo una 6mm TS con un campo di 66°.
Gli ingrandimenti sono aumentati ovviamente (con la focale di 1500mm, col 6mm ero sui 250x, col 5mm arrivo a 300x); direi che oltre 300x per ora non mi spingo.
Il dubbio nasce sulla messa a fuoco: con 5mm non riesco mai a trovare il fuoco "giusto" nonostante l'oculare ortoscopica debba teoricamente restituire un immagine più netta; col 6mm la messa a fuoco è perfetta.
Aggiungo che utilizzo il focheggiatore standard in dotazione al C6 (che sposta lo specchio primario), nulla di micrometrico.
Ho usato entrmbe le oculari nella medesima serata, una dopo l'altra, per cui nelle medesime condizioni ambientali.
Ora la domanda è questa:
devo considerare che aumentando l'ingrandimento, la difficoltà di messa a fuoco sia dovuta alla maggior influenza della turbolenza, oppure
che il focheggiatore standard del C6, non essendo micromentrico, non riesce a trovare il giusto fuoco, oppure
che il telescopio non sia ben collimanto (e il difetto viene fuori solo ad alti ingrandimenti), oppure
che devo farmi meno "fisime" e riprovare in una serata migliore?
Ok, la domanda è venuta un po' troppo articolata, lo so... è che mi aspettavo molto da questa Ortho 5mm, tutti ne parlano bene e invece, alla fine, sto quasi rimpiangendo un 6mm TS!!!

Luca