Se per
Lacrime di San Lorenzo intendi le meteore che cadono intorno al 10 di agosto (con picco il 12) allora si chiamano
Perseidi.
Questo nome deriva dal fatto che si catalogano le meteore in base alla costellazione dalla quale, prospetticamente, sembrano provenire: nel caso delle meteore di agosto, il punto da cui sembrano
originarsi è appunto la costellazione del Perseo.
La costellazione, da cui provengono le varie meteore, prende il nome di
radiante. In genere osservando verso il radiante si possono cogliere più cadenti, ma con la coda più corta, mentre osservando lontano dal punto di origine si possono cogliere le meteore con coda più lunga.
Per maggiori info vedi la pagina su
wikipedia.
Per rispondere alla tua domanda: sì, le meteore si possono anche osservare al telescopio, ma c'è una precisazione da fare. Visto che le stelle cadenti in genere sono eventi piuttosto rari e che è già difficile coglierle quando si osserva ad occhio nudo e si ha disposizione il massimo del proprio
campo visivo; utilizzando un telescopio, anche a bassi ingrandimenti, il campo inquadrato non supera i pochi gradi di ampiezza, impedendo di cogliere tutte le cadenti che non passano per tale area.
Insomma, è possibile ma non consigliabile.
Simone
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Simone Martina(a.k.a. gaeeb)- - - - - - - - - - - - - - - - - - - -
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