Marte è sempre una delusione le prime volte che si osserva.
Meno spettacolare di Giove o Saturno, quanto meno inizialmente, rivela poi un sacco di formazioni interessanti se si riesce a confrontare ciò che si osserva sulla sua superficie con una mappa dettagliata, ad esempio quella di Frassati
http://www.oca.eu/tanga/Marte/mappaUAI.jpgSembra di vedere una piccola Terra (coi dovuti paragoni).
A volte anzi risulta più bello di Saturno, che, tolti gli anelli e tenui bande superficiali ha ben poco da offrire.
A quel punto meglio Giove con la sua atmosfera turbolenta.
Tutto questo imho!

Non è colpa tua.
Hai bisogno di un buon seeing come giustamente intuisci, di uno strumento ben collimato e acclimatato e di un ingrandimento opportuno relativamente al diametro e alla serata.
Non sempre il massimo è meglio, devi imparare tu a godere della visione migliore.
E' normalissimo cambiare la messa a fuoco di oculari a meno chè essi non godano di una proprietà chiamata parafocalità: sostanzialmente pur cambiando oculare hai l'immagine sempre a fuoco.
Mi pare che alcuni Nagler lo siano (di sicuro lo è il Nagler Zoom tra i vari click stop).
Personalmente ritocco la messa a fuoco di continuo con il passare delle ore anche sullo stesso oculare, fino ad ottenere quella migliore!
Riprova e insisti, vedrai che andrà meglio!
Mat