ok, procediamo con ordine

per misurare la luminosità di una stella si puo' utilizzare il
radiant flux (F) che riceviamo dalla stella.
dove per radiant flux si intende la quantità totale di energia (a tutte le lunghezze d'onda) che attraversa una superficie unitaria perpendicolare alla direzione di propagazione nell'unità di tempo (vedi
An introduction to modern astrophysics di Carroll e Ostlie).
E' ovvio che tale valore dipende dalla quantità di energia emessa dalla stella e dalla sua distanza dall'osservatore.
Se L è la luminosità intrinseca di una stella (energia emessa per unità di tempo), il flusso F ad una distanza r (immaginando una simmetria sferica) sarà:
F=L/(4*pi*r^2)
l'equazione che ho scritto sopra mostra che, non dipendendo L da r, il flusso F è inversanente proporzionale alla distanza dalla stella e, utilizzando tale legge si puo' definire la
magnitudine assoluta (M) di una stella.
M è la magnitudine apparente che avrebbe la stella se fosse messa alla distanza di 10 parsec, come già detto.
Ricordiamoci ora la definizione di magnitudine apparente, pero'

e, piu' specificamente, ricordiamoci che "due stelle che hanno una differenza di 5 magnitudini mostreranno una "brillantezza" 100 volte diversa".
a questo punto è ovvio che la stella 1 e la stella 2, aventi 5 mag di differenza, avranno un flusso F1 e F2 il cui rapporto sarà pari a 100, piu' in generale:
F2/F1=100^((m1-m2)/5) (nell'esempio m1-m2=5 --> F2/F1=100)
facendo il logaritmo base 10 (Log) membro a membro si ottiene:
Log (F2/F1)= Log (100^((m1-m2)/5) =(m1-m2)/5*Log100=(2/5)(m1-m2)
da cui m1-m2=-2.5 Log(F1/F2).
in questo modo è già facile trovare la relazione tra magnitudione assoluta (M) e apparente (m) di una stella dalla definizione di F:
100^((m-M)/5)=Fass/F=(d/10pc)^2

da cui si ricava d in parsec:
d=10^(m-M+5)/5ma facciamo un altro passo in avanti, due stelle alla stessa distanza hanno che il rapporto tra i flussi luminosi F è uguale al rapporto dellel uminosità (si vede facile dalla definizione di F), allora per le mag ass si avrà:
100^((M1-M2)/5)=L2/L1
e se una delle due stelle è il sole avremo ua relazione diretta tra la mag assoluta e la luminosità di una generica stella (in termini di rapporto rispetto alla luminosità del sole), infatti:
M=Msole-2.5Log(L/Lsole)
a questo punto avremo che, essendo Lsole=3.8E33erg/sec e Msole=4.76, si puo' ricavare facilmente la luminosità della stella (L) a partire dalla sua mag assoluta (M).
Spero di aver chiarito il concetto

p.s.: tutto il ragionamento, e moooolto altro, lo trovi sul libro che ho citato sopra.