Le domande che poni trovano sicuramente ampia e dettagliata risposta con una ricerca nel forum, comunque brevemente :
la luce che arriva da Saturno (o altro oggetto) tramite un telescopio di diametro dato è sempre quella, se tu la spalmi su un'area più vasta (ingrandendo di più) per forza che risulterà meno luminoso... fino ad un certo punto in cui l'immagine sarà troppo scura.
Ma se non ingrandisci, i dettagli che il telescopio ti consente di vedere saranno poco discernibili (classico esempio delle stelle doppie che a 20x probabilmente non vedi ma che a 100... 200 e più "miracolosamente" si sdoppiano).
Se hai un tele più grande, che raccoglie più luce, potrai spingere di più gli ingrandimenti come diretta conseguenza, la regoletta mooolto empirica è Ingr.Max.=Diametrox2.
Il tuo 8" ti consente di arrivare da 30x a 300-400x, sufficienti per qualsivoglia osservazione degli oggetti alla sua portata (e cioè da esso individuabili in termini di magnitudine massima).
Andare oltre, magari con diametri doppi o tripli, è davvero critico, anche per la turbolenza atmosferica.
E poi... un po' di cosette scoprile da te, altrimenti che gusto ci sarebbe ?
P.S.: un oculare da 50mm sul tuo tele f/5 è troppo, è vero che inquadri più campo ma ti fornisce una "pupilla di uscita" pari a 10mm, ben maggiore dei 6-7mm al max. cui la pupilla del tuo occhio riesce ad espandersi al buio ottimale, per cui parte della la perdi... così studi un po'...
Cieli sereni !
Alessandro Re