1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Il primo forum di astrofili per astrofili, nato nel 2000!
Oggi è domenica 17 agosto 2025, 23:50

Menu

* Home
* Iscriviti
* La Bacheca
* F.A.Q.
* Cerca
* Login/Logout 

Login

Nome utente:
Password:

 Ho dimenticato la password

In Linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti

Regolamento

regolamento

Links

*
Astrocafè

Segnala bolide
* Meteoblue.com
* Previsioni seeing
* Il Meteo.it
Help Forum
 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora




Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 
Autore Messaggio
 Oggetto del messaggio: Reportage del 30/01/2009
MessaggioInviato: sabato 31 gennaio 2009, 13:01 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 30 luglio 2008, 7:42
Messaggi: 167
Località: Loano (SV)
Ieri sera seconda uscita con il LIDLscopio, accompagnato per l'occasione dallo Skymaster 15 x 70. Solito appuntamento al laghetto di Alto (CN), insieme agli amici di Astrogavi: condizioni pressochè ottimali, cielo sgombro a parte una leggera velatura all'orizzonte per nulla fastidiosa, una falcetta di Luna velocemente tramontata.
Inizio subito con una veloce occhiata al doppio ammasso del Perseo, ormai visto e rivisto nel binocolo ma ancora incompiuto nel rifrattorino.
In seguito, fedele al programma organizzato a casa, mi concentro sugli obiettivi della serata: gli ammassi dell'Auriga. Grazie alle ottime e raccomandatissime mappe per lo star-hopping reperite sul sito degli astrofili cesenati, mi è facile inquadrare nell'obiettivo del 20 mm. M37 (praticamente ero sdraiato per Terra, vista la posizione dell'Auriga): l'ammasso aperto si presenta molto luminoso e facilmente risolvibile in stelline (ma non chiedetemi quante ne ho contate perchè non ci ho nemmeno provato). :lol:
Messo in carniere M37, mi sono buttato sui due vicini di casa M36 ed M38: il primo l'ho inquadrato praticamente subito, confermo che non è cambiato niente recentemente :lol: è sempre meno luminoso e visibile di M37, ma chissa perchè, ho trovato la sua visione più piacevole e coinvolgente: forse, dico forse, a causa del fatto che, avendo dimensioni apparenti minori del primo, rimane più compatto al centro dell'oculare e quindi la visione è più riposante.
Da aggiungere che sia per M37 sia per M36 ho provato anche l'oculare da 12 mm., ma il risultato è stato parecchio deludente, sia in termini di luminosità, sia di definizione, sia di campo inquadrato (ma me lo aspettavo).
A quel punto mancava M38 ma, stanco di stare sdraiato per terra, ho deciso di soprassedere per ritornarvi dopo nel corso della serata.
Ora, il piatto forte: uno degli amici presenti mi indica un corpo celeste esattamente sulla verticale di un albero e mi dice: quello, nel Leone, è Saturno. Era praticamente un rigore a porta vuota e non vi nascondo che ho provato una forte emozione nel momento in cui, centratolo nel cercatore, mi è apparso sfuocato nel centro dell'oculare da 20 (a 35 ingrandimenti): mettendolo pian piano a fuoco è comparso il primo Saturno della mia vita, niente di più che un puntino giallo con due alucce mini mini ma comunque un'emozione fortissima, raddoppiata quando, salendo con gli ingrandimenti grazie all'oculare da 12 mm. (che stavolta ha fatto egregiamente il suo dovere) ho scorto più nitidamente il profilo degli anelli ed uno dei satelliti.
A quel punto, la serata per me poteva considerarsi conclusa con grande soddisfazione, ma contrariamente alla mia filosofia di tenersi sempre un po' di appetito per l'uscita seguente, ho deciso di continuare l'osservazione.
Mi sono quindi ricordato di aver letto qua sul forum di un piacevole ammasso aperto nel Cane Maggiore, M41: il Pocket Sky Atlas me lo dà subito sotto Sirio, nel campo del cercatore, ed è abbastanza facile ritrovarlo nell'oculare.
A questo punto, la stanchezza comincia un po' a farsi sentire e, dopo una pausa biscotti e thè, decido di riabbracciare il mio primo amore: l'osservazione con il binocolo.
Per non farla lunga, elenco velocemente le prede: Pleiadi, doppio ammasso del Perseo, M42, M44 (Presepio).
Vale la pena soffermarsi sulla spettacolare visione di M36 e di M38 (che mi era sfuggito con il tele) insieme, in visione stereoscopica, nei 5.4° dello Skymaster, in una zona ricchissima di stelle. Insieme a Saturno, la visione più emozionante e coinvolgente della serata ed una domanda latente in fondo al cuore...il mio destino sarà nel segno del binocolo? :)
Come ultima emozione, ormai sfinito, un amico mi regala la visione di M51 inquadrandomela con il binocolo.
La serata si conclude qua, ed anche il mio chilometrico racconto (a riguardo del quale mi scuso se può apparire poco "tecnico" e molto narrativo, col tempo imparerò anche come riferire correttamente) che, come al solito, spero sia utile agli altri pivellini come il sottoscritto.

_________________
Osservo con: Dobson MEADE Lightbridge 10" per le prestazioni, Skymaster 15 x 70 per il comfort.
Il mio diario astronomico: http://marcolongo.blogspot.com/


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Reportage del 30/01/2009
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2009, 12:00 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 2 settembre 2008, 17:47
Messaggi: 353
Località: albenga
Ciao,
mi spiace non esserci stato, ma dopo due sere consecutive con rientro dopo le 3 di notte ero........... fisicamente provato.
Ti ringrazio comunque per il report che rende ben chiaro l' entusiasmo e la passione per il ns. hobby.
Un saluto anche a Jason, Ghiso e Maurizio
P.s. prepara gli strumenti che tra non molto avremo la cometa Lulin da cercare
ad orari un po più clementi .
A presto

_________________
Mauro Romano

W.O. 110flt
Tecnosky FlatField Apo 65
celestron c11
Lunt LS60THa
10micron 1000

http://www.astrogavi.it - Gruppo Astrofili Volontari Ingauni -


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Reportage del 30/01/2009
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2009, 17:14 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: mercoledì 30 luglio 2008, 7:42
Messaggi: 167
Località: Loano (SV)
Ciao Mauro, è stata una bella serata.
Ci si vede presto! (speriamo di incontrarci anche presto alla luce perchè finora conosco solo la tua voce) :wink:

_________________
Osservo con: Dobson MEADE Lightbridge 10" per le prestazioni, Skymaster 15 x 70 per il comfort.
Il mio diario astronomico: http://marcolongo.blogspot.com/


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Reportage del 30/01/2009
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2009, 19:25 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 13 gennaio 2009, 20:22
Messaggi: 3023
Località: Locarno e Laveno Mombello - Lago Maggiore
Tipo di Astrofilo: Visualista
redeifiordi ha scritto:
Ieri sera seconda uscita con il LIDLscopio, accompagnato per l'occasione dallo Skymaster 15 x 70. Solito appuntamento al laghetto di Alto (CN), insieme agli amici di Astrogavi: condizioni pressochè ottimali, cielo sgombro a parte una leggera velatura all'orizzonte per nulla fastidiosa, una falcetta di Luna velocemente tramontata.
Inizio subito con una veloce occhiata al doppio ammasso del Perseo, ormai visto e rivisto nel binocolo ma ancora incompiuto nel rifrattorino.
In seguito, fedele al programma organizzato a casa, mi concentro sugli obiettivi della serata: gli ammassi dell'Auriga. Grazie alle ottime e raccomandatissime mappe per lo star-hopping reperite sul sito degli astrofili cesenati, mi è facile inquadrare nell'obiettivo del 20 mm. M37 (praticamente ero sdraiato per Terra, vista la posizione dell'Auriga): l'ammasso aperto si presenta molto luminoso e facilmente risolvibile in stelline (ma non chiedetemi quante ne ho contate perchè non ci ho nemmeno provato). :lol:
Messo in carniere M37, mi sono buttato sui due vicini di casa M36 ed M38: il primo l'ho inquadrato praticamente subito, confermo che non è cambiato niente recentemente :lol: è sempre meno luminoso e visibile di M37, ma chissa perchè, ho trovato la sua visione più piacevole e coinvolgente: forse, dico forse, a causa del fatto che, avendo dimensioni apparenti minori del primo, rimane più compatto al centro dell'oculare e quindi la visione è più riposante.
Da aggiungere che sia per M37 sia per M36 ho provato anche l'oculare da 12 mm., ma il risultato è stato parecchio deludente, sia in termini di luminosità, sia di definizione, sia di campo inquadrato (ma me lo aspettavo).
A quel punto mancava M38 ma, stanco di stare sdraiato per terra, ho deciso di soprassedere per ritornarvi dopo nel corso della serata.
Ora, il piatto forte: uno degli amici presenti mi indica un corpo celeste esattamente sulla verticale di un albero e mi dice: quello, nel Leone, è Saturno. Era praticamente un rigore a porta vuota e non vi nascondo che ho provato una forte emozione nel momento in cui, centratolo nel cercatore, mi è apparso sfuocato nel centro dell'oculare da 20 (a 35 ingrandimenti): mettendolo pian piano a fuoco è comparso il primo Saturno della mia vita, niente di più che un puntino giallo con due alucce mini mini ma comunque un'emozione fortissima, raddoppiata quando, salendo con gli ingrandimenti grazie all'oculare da 12 mm. (che stavolta ha fatto egregiamente il suo dovere) ho scorto più nitidamente il profilo degli anelli ed uno dei satelliti.
A quel punto, la serata per me poteva considerarsi conclusa con grande soddisfazione, ma contrariamente alla mia filosofia di tenersi sempre un po' di appetito per l'uscita seguente, ho deciso di continuare l'osservazione.
Mi sono quindi ricordato di aver letto qua sul forum di un piacevole ammasso aperto nel Cane Maggiore, M41: il Pocket Sky Atlas me lo dà subito sotto Sirio, nel campo del cercatore, ed è abbastanza facile ritrovarlo nell'oculare.
A questo punto, la stanchezza comincia un po' a farsi sentire e, dopo una pausa biscotti e thè, decido di riabbracciare il mio primo amore: l'osservazione con il binocolo.
Per non farla lunga, elenco velocemente le prede: Pleiadi, doppio ammasso del Perseo, M42, M44 (Presepio).
Vale la pena soffermarsi sulla spettacolare visione di M36 e di M38 (che mi era sfuggito con il tele) insieme, in visione stereoscopica, nei 5.4° dello Skymaster, in una zona ricchissima di stelle. Insieme a Saturno, la visione più emozionante e coinvolgente della serata ed una domanda latente in fondo al cuore...il mio destino sarà nel segno del binocolo? :)
Come ultima emozione, ormai sfinito, un amico mi regala la visione di M51 inquadrandomela con il binocolo.
La serata si conclude qua, ed anche il mio chilometrico racconto (a riguardo del quale mi scuso se può apparire poco "tecnico" e molto narrativo, col tempo imparerò anche come riferire correttamente) che, come al solito, spero sia utile agli altri pivellini come il sottoscritto.


Ciao Marco,
molto bello leggere il tuo resoconto, pure io sono un novizio e pure io come te amo la Norvegia, terra che ho visitato per tre anni consecutivi col camper.
Vedere altri che amano la Norvegia mi fa venire una nostalgia che quasi quasi mi luccicano gli occhi... anzi, mi luccicano :)
Ciao e buona continuazione.
Emilio

p.s. per la mia passione per la Norvegia, il mio soprannome datomi dagli amici è Gunnar :)

_________________
My gallery
Skype ID: xwicxgunnar
Osservo con dobson Geoptik Nadirus 12" e con Celestron Nexstar 6SE


Top
  Profilo    
 
 Oggetto del messaggio: Re: Reportage del 30/01/2009
MessaggioInviato: domenica 1 febbraio 2009, 20:27 
Non connesso
Avatar utente

Iscritto il: martedì 2 settembre 2008, 17:47
Messaggi: 353
Località: albenga
Ciao,
se vuoi associare il volto alla voce puoi gardare qua:
http://astrocaprauna.jimdo.com/astronomia/chi-siamo/
oppure ci possiamo incontrare qui:
http://www.astrogavi.it/corso%20astronomia%202009.pdf


bye

_________________
Mauro Romano

W.O. 110flt
Tecnosky FlatField Apo 65
celestron c11
Lunt LS60THa
10micron 1000

http://www.astrogavi.it - Gruppo Astrofili Volontari Ingauni -


Top
  Profilo    
 
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Apri un nuovo argomento Rispondi all’argomento  [ 5 messaggi ] 

Tutti gli orari sono UTC + 1 ora


Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 5 ospiti


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
Powered by phpBB © 2000, 2002, 2005, 2007 phpBB Group
Traduzione Italiana phpBBItalia.net basata su phpBB.it 2010