gianpiero ha scritto:
la formula è correttissima, ma mi permetto di aggiungere che per via dello schema ottico e dei paraluce interni, nei mak il campo inquadrato non supera, in ogni caso gli 0,8 o max 1, gradi, almeno così è per il mio mak 150/1800, ma dovrebbe essere lo stesso anche per il tuo (ma non mi sento di dirlo con assoluta certezza). poi con oculari da 31.8 mi risulta inutile spingersi oltre alla focale 32. Accetto correzioni o conferme!
Ciao Giampiero,
riguardo la limitazione dovuta allo schema ottico non so esprimermi, ma se non ricordo male la limitazione degli oculari con barilotto da 31,8 mm di diametro con 40 mm di focale è dovuta al diametro del barilotto da 31,8 mm, che ne limita il campo di vista apparente a circa 40° (42° mi pare), rendendoli oculari superflui perchè darebbero un campo di vista reale molto simile ad un plossl da 32 mm ma con con un fondo cielo più chiaro a causa del minore ingrandimento. Un discorso ingarbugliato, ma forse con un esempio numerico è più facile, prendendo come campione un telescopio con lunghezza focale 1250 mm:
plossl 40 mm (c.a.=42°) -->
Ingrandimento = (lunghezza focale) / (focale dell'oculare) = 1250 / 40 = 31.25 ingrandimenti
Campo inquadrato = (campo apparente dell'oculare) / (ingrandimenti dati dall'oculare) = 42 / 31.25 = 1.344° di cielo a 31,25 X
plossl 32 mm (c.a.=50°) -->
Ingrandimento = (lunghezza focale) / (focale dell'oculare) = 1250 / 32 = 39.06 ingrandimenti
Campo inquadrato = (campo apparente dell'oculare) / (ingrandimenti dati dall'oculare) = 50 / 39.06 = 1.280° di cielo a 39.06 X
In sostanza, parlando di oculari con barilotto da 31.8 mm, con un plossl da 32 mm si ottiene circa lo stesso campo di vista reale di un plossl da 40 mm, ma con il vantaggio di maggiori ingrandimenti e un fondo cielo più scuro.
Come al solito, se scrivo scemenze autorizzo tuvok a sopprimermi!
