ciao mauro,
è difficile rispondere in poche righe al tuo post

ma provo a risponderti andando con ordine:
- è normale che se non insegui la foto venga mossa, in trenta secondi un qualsiasi oggetto si sposta sul sensore di una quantità che puoi facilmente calcolare a partire dalla focale dello strumeno che usi per fotografare e dalla declinazione dell'oggetto stesso. Per non farla troppo complicata pensa a cosa succede se tu punti, per esempio, giove nel tuo telescopio e lo osservi per un certo tempo senza correggere in AR... dopo un po' giove non sarà piu' nel campo dell'oculare! naturalmente tutto cio' è dovuto al moto apparente delle stelle nel cielo

- detto che è necessario inseguire per tenere ferma la stella sul sensore c'è da dire anche che se vuoi fare pose molto lunghe diventa necessario riuscire ad inseguire con una precisione molto alta (e percio' si parla di guida, correzione dell'errore periodico,....). non tutte le montature riescono a garantire pose di lughezza infinita senza problemi e, quindi, se voglio catturare per un'ora i fotoni provenienti da M31 posso decidere di fare 10 pose da 6 minuti e poi sommarle. ci sono anche altri discorsi un po' piu' complessi come l'incremento del rapporto segnale rumore al crescere delle pose sommate, il fatto che soto cieli inquinati non proprio possibile andare oltre certe "lunghezze di pose", etc. (argomenti che ,se vuoi, possiamo approfondire

)
- le fotocamere non reflex non sono proprio il massimo per la foto astronomica di oggetti deep, in questo campo il "plus" è usare il telescopio al posto dell'obiettivo e con le non reflex, generalmente, non lo puoi fare

- ultima cosa: M31 (la galassia di andromeda) è si luminosa ma ci sono deboli strutture che vengono fuori solo con tempi di posa ragionevolmente lunghi!
antonio adigrat