Ebbene si, dopo giorni di maltempo, non potevo non approfittare di una serata di tregua concessaci dal meteo, e con il mio amico Event Horizon ne abbiamo approfittato per una serata dedicata al visuale, con una piccola deviazione dedicata anche all'astrofotografia, di cui parlerò più avanti!
Così, alle 20.30 passo sotto casa del mio amico "astrologo"

, si carica tutto in auto e si parte in direzione della solita collinetta marchigiana; un posto piuttosto buono per l'osservazione...certo niente di trascendentale ma tutto sommato non ci si può lamentare. Trovare un posto migliore a 5 km da casa non credo sia molto semplice...
Lungo il tragitto, abbiamo anche il piacere di incontrare per la strada una coppia di piccole istrici!! Meravigliose, non avevano nemmeno paura dei fari della macchina: ci siamo fermati a guardarli, mentre se ne andavano a braccetto gironzolando apparentemente senza una meta...davvero curioso e imprevisto questo incontro!
Arriviamo poco dopo sulla nostra collinetta, e in pochi minuti montiamo i nostri telescopi: io il mio newton 150/1200 (che sinceramente mi sta dando delle soddisfazioni incredibili!) e Valerio il suo Scopos 80/480, un rifrattorino dalle prestazioni oserei dire sorprendenti!
Iniziamo subito la serata osservativa partendo dall’obbiettivo più semplice: Giove! Il gigante del sistema solare è li in tutta la sua enorme bellezza, e nonostante una certa turbolenza, la visione è comunque appagante. Lo osserviamo dapprima a bassi(48x) e medi ingrandimenti(120x). Poi decido di provare il nuovo Hyperion da 13mm a 68° di campo apparente(92x), e devo dire che l’oculare è davvero splendido; una visione nitida, contrastata e dettagliata! A questo punto inserisco anche la barlow 2x della televue, passando così 185x: direi il limite per ieri sera, considerando la turbolenza e il vento.
Ci accorgiamo subito della particolare posizione dei 4 satelliti medicei: tre sono allineati diagonalmente sulla sinistra(destra in realtà) del pianeta, un poco distanti, uno invece è particolarmente vicino al bordo, e addirittura in avvicinamento!! Capiamo subito di stare per assistere ad uno dei fenomeni particolari che questo splendido pianeta mostra all’osservatore da terra: l’occultazione di una delle sue lune!! In questo caso si tratta di IO, che lentamente si avvicina a Giove fino a scomparire dietro la sua superficie, un po’ di tempo dopo!
Uno spettacolo davvero splendido, dal quale non riesco a staccarmi e che seguo, assieme a valerio, per più di un’ora!
A questo punto, con il pianeta piuttosto basso, decido comunque di tentare di eseguire qualche fotografia, come mai avevo provato in precedenza! Monto la Barlow 5x Apocromatica di Lolli Adriano(davvero splendida), innesto su di essa la mia Canon EOS 400D con il suo adattatore e sono operativo!
Dopo qualche prova, riesco a raggiungere dei risultati, che per un neofita come me, sono davvero incredibili!! Non solo Giove è di dimensioni piuttosto ragguardevoli (con la 5x sono infatti a 6mt di focale), ma addirittura riesco a raggiungere un punto di messa a fuoco decente e con un tempo di esposizione di mezzo secondo a ISO 200, si vedono nettamente le due bande equatoriali, di un rosso molto “vivo”. Emozionante è dire poco, l’adrenalina in quel momento scorreva a fiumi….ero davvero esaltato eheh!! Direte: per così poco? Vero, ma per me quel poco è davvero tanto!! ^_^
Se riesco più tardi posterò qualche immagine del pianeta!
La serata poi prosegue, con un venticello fresco che si alza e che complica un po’ le cose, ma noi andiamo ugualmente avanti per la nostra strada: si punta M27, la splendida Dumbell Nebula!! Sono particolarmente felice perché questa volta l’ho trovata da solo, senza nessuno che mi aiutasse e per me è davvero un grande passo avanti!! ^_^
La nebulosa è davvero splendida, con l’Hyperion da 21mm e filtro HUC-S è di uno spettacolo incredibile…non mi stancherei mai di guardarla! Si vede molto bene anche nell’ottantino di Valerio che definirei davvero sorprendente! Sempre nel suo rifrattorino ammiriamo prima M31, la grande galassia di andromeda, ben visibile nel nucleo e nell’alone che la circonda.
Una fugace occhiata anche a M57, la nebulosa ad anello della lira…per la quale io ho un debole, essendo stata la mia prima nebulosa di sempre!!
Poco dopo, verso le 23.20, decidiamo di smontare tutto e di dirigerci verso casa: il tempo stava cambiando di nuovo ed il vento sempre più insistente e fresco, difatti ha portato oggi nuove nuvole.
Nel complesso però è stata davvero una piacevole serata di osservazioni, con la ciliegina sulla torta delle foto a Giove!
Per ora è tutto, alla prossima!
Cieli sereni!
Andrea