Trattandosi di un regalo, e per di più di laurea, non credo proprio che ci scappi un telescopio con soli 100 euro.
E' vero, ci scapperebbe qualcosa di usato (anche se mooolto economico), ma non sarebbe bello regalare un oggetto usato, secondo me.
Molto ma molto meglio un bel binocolo 10x50, su cui però passo la parola perché non conosco nel dettaglio marche e modelli per restare in quella cifra.
Diciamo che con un telescopio da 250 / 300 euro nuovo (usato da 150 euro), si possono osservare gli oggetti più luminosi del cielo, come la luna, saturno, giove, marte, venere. Oltre a questi, anche qualcuno tra i più luminosi oggetti del cielo profondo, anche se moltissimo poi dipenderà dal luogo in cui si osservano, che dovrà essere il più buio possibile e lontano dalle luci delle città.
In ogni caso, uno strumento di questo genere sarebbe, giustamente, il primo, quello che ti può far avvicinare all'osservazione astronomica, ma che ben presto diventerebbe limitativo.
Il binocolo invece è uno degli oggetti che accompagnano la maggior parte degli astrofili per tutta la loro "carriera". Anche quando ci si attrezza con super telescopi, il binocolo resta sempre a portata di mano, un oggetto complementare e comunque di ausilio all'osservazione al telescopio.
Con il binocolo (in particolare con un 10x50) è possibile osservare gli oggetti più estesi del cielo profondo, principalmente gli ammassi aperti stellari, ma anche parecchie galassie e nebulose.
Occorre però usarlo sotto cieli bui, altrimenti da casa non si vede pressoché nulla.
Le differenze principali tra binocolo e telescopio, a parte il discorso di osservare in un caso con due occhi (molto più naturale) e nell'altro con uno solo, sono queste:
- con il telescopio si osserva ad alto ingrandimento, tipicamente dai 50x in su (fino a 200x con un telescopio entry level)
- con il binocolo si osserva invece a basso ingrandimento (10x, per un 10x50), quindi NON si possono osservare per bene i pianeti (che richiedono alti ingrandimenti).
- con il binocolo, grazie ai ridotti ingrandimenti, si osservano fette di cielo molto larghe. Solo così è possibile "surfare" nel cielo, spazzolare il cielo lungo la via lattea, ad esempio
- con il telescopio invece si osservano piccole fettine di cielo alla volta, e gli oggetti più estesi (e ce ne sono parecchi), non si possono vedere in un colpo solo, ma un pezzetto alla volta.
Fabio
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