Con quel budget e senza scendere troppo qualitativamente, rifrattorino Apo per deep e Mak 127 per pianeti: così dicono i testi sacri.
Ma visti i prossimi due anni di "disperazione planetaria", sacrificherei il Mak a favore del rifrattorino col quale, comunque nel planetario qualcosa ci fai lo stesso.
Posso dirti un'altra cosa, però?
In un bar-gelateria a pochi km da dove abito, ho visto delle foto eccellenti appese alle pareti (deep, luna Marte e mi pare di ricordare anche Venere e Saturno) e ovviamente ho fatto subito domande. Sono rimasto col gelato in mano quando mi ha detto che erano state fatte con un 114 e reflex a pellicola. Soprattutto Marte, sarà stato anche quello del 2003, ma sono ancora allibito.
Ciao
Maurizio
_________________ mauriziomarsigli ( at ) gmail.com Tele: C8/CG5 goto superaccessoriato; ETX 70; EQ3 Bresser; WO 66 Zenithstar Petzvel ED OTA; Pentax 75 SDHF OTA; accessori vari foto visuali Bino: Lidlscopio di ultima generazione (il peggiore dei 3) Foto: Nikon D100; Canon 20Da; Panasonic DMC-LZ5; DMK31 mono; DFK21 color Mini "Tele" con GPS, planetari, astrosoftware, CCD: Nokia N95 con due doppietti (6X e 8X) intercambiabili...
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