Guardando un po' tutti i bellissimi ed interessantissimi documenti linkati gentilmente da jasha (grazie!), emerge un fatto non trascurabile:
tutte le saldature sono di una discreta difficoltà, spesso su piedini minimi e con componenti miniaturizzati, e per essere eseguite necessitano di una moderna e costosa centralina di saldatura, isolata "elettricamente" dalla rete;
non si pensi di poterle fare coi saldatorini "a stilo" da 15 watt e venti euro.
Questo significa che, oltre ad avere una attrezzatura specifica e costosa, bisogna avere una notevole dimetichezza ed abilità nell'arte di saldare a stagno (e con stagno buono, oltretutto...) nonchè una consistente esperienza neele "cose di elettronica"...
ve lo dice uno che modificava le Playstation, e che ha smesso per il "troppo stress"...
quindi bisogna sempre ricordare che, mentre in meccanica ed ottica ci si può arrangiare dignitosamente con un po di manualità da bricolage ed attrezzi da "uomo-brico", per l'elettronica è tutta un'altra storia...
questo non per scoraggiare nessuno, ma per avvisare che pigliare una webcam, aprirla ed iniziare a saldare senza averne la capacità si traduce quasi sempre nella completa distruzione dell'apparecchio...
se non avete esperienza, provate prima a fare delle saldature su una qualsiasi vecchia scheda da pc, per vedere se almeno siete in grado di far "cadere una goccia di stagno" solo sul punto che serve e velocemente, senza pasticciare tutte le piste ed i piedini e veder "friggere" lo stampato...
una saldatura sbagliata non si cancella con la gomma, e ripassare più volte col saldatore rovente vuol dire bruciare il componente e distruggere la pista sullo stampato...
autocostruttore avvisato, mezzo salvato...
