Il tubo non serve per guardare, ma solo per "tenere su" le ottiche.
Quindi se non c'è non ha alcuna rilevanza ai fini ottici.
La differenza fra un 114 ed un 150 è abissale, ma non da una città.
Ti ci vuole un cielo buio per apprezzare l'apertura.
Per vedere Giove probabilmente non ti accorgerai nemmeno della differenza fra un 114 ed un 150.
Anzi, sul 150 è troppo luminoso, e ti tocca salire molto con gli ingrandimenti soffrendo quindi molto del seeing.
Quindi se vuoi passare al newton 150 o 200 per Luna e pianeti, la strada non è quella giusta.
Per capirci, venerdì notte sono stato con Stargazer ed altri a 1600 metri in montagna, sotto un buon cielo buio:
Giove lo ho visto col mio 66ED ed era molto, ma moooolto meglio che guardandolo nel dobson da 20" (mezzo metro di specchio...)
Mentre un 20" sul deep sky è semplicemente devastante:
M13 per esempio, che sul mio 150/750 era una piacevole microscopica nuvoletta puffettosa azzurrina, sul 500/2500 di Stargazer era una indescrivibile apoteosi di stelle.
E nebulose come la Velo o la Trifida, con un normalissimo filtro OIII, era praticamente impossibile smettere di guardarle...
Quindi se prenderai un Newton da 150 o superiore, lo dovrai usare "in trasferta" per goderlo appieno.
Un Dobson che costi meno del Lightbridge è il GSO, ma avendo il tubo chiuso è un po' più ingombrante e pesante da trasportare (il Lightbridge si smonta in tre pezzi più i tubi...)
http://www.tecnosky.it/gso_telescopi.html
PS: la differenza di ingombro fra un 150 ed un 200 in larghezza è insignificante, sono solo 5 centimetri...
quello che ingombra è la lunghezza:
un 150/750 è circa la metà di un 200/1200.