Il consiglio mio è quello di dotarti di un cercatore Telrad, o almeno un "volgarissimo" red-dot, che ti permettono di puntare con immediatezza una zona celeste, senza farti "confondere".
Poi dovresti avere un buon cercatore ottico, magari a viione diritta, ma non i soliti 6x30 in dotazione, ci vorrebbe un 8x50, con un campo più generoso.
Io sul mio dobson 150/750 avevo un 6x30:
lo ho tolto ed ho messo un normalissimo red-dot da 12 euro, cinese...
la situazione è cambiata completamente, ora "trovo" la roba che cerco...
ovviamente si sottintende che ci debba essere un cielo buio, che ti dia parecchi riferimenti.
In questo modo con un atlante o delle mappe e molta pazienza si trova tutto ciò che è alla portata del proprio strumento.
Mappe scaricabili e comode da stampare, in pdf:
http://www.asahi-net.or.jp/~zs3t-tk/atlas/atlas.htm
http://www.asahi-net.or.jp/~zs3t-tk/atl ... las_85.htm
http://www.cloudynights.com/item.php?item_id=1052
http://www.solarius.net/Pages/Articles/ ... er_finders
PS: se vuoi "andare a casaccio" ti serve un binocolone, con quello puoi spazzolare a largo campo, e quando "trovi" qualcosa vai a vedere dov'è e cos'è...
l'opposto che col telescopio.
Se vuoi "spazzolare" col tuo tele devi montare un oculare a lunga focale, che ti dia 20 ingrandimenti circa, allora riesci a "muoverti" senza mappe, ma non saprai mai cosa stai vedendo.
Ammassi aperti o "agglomerati" come il Doppio Perseo, il Presepe, le pleiadi, m13, m10, sono facilmente individuabili con delle "semplici" carrellate celesti (anche con un modesto binocolo 10x50...), ma devi scandagliare il cielo lentamente, con metodo...