perseus ha scritto:
Alla faccia, quante risposte!
Grazie ragazzi per il vostro aiuto.
Siamo veramente nel forum n°. 1 di astronomia.
Allora, torniamo a noi:
L'alimentatore (da quello che mi hanno detto) è lo stesso che viene dato come optional sulle montature equatoriali della celestron.
I prodotto è questo, ma con la spina europea e i 220v:
http://www.celestron.com/c2/product.php?ProdID=401La batteria la devo ancora prendere; a proposito, cosa mi consigliate con tipo?
Una da macchina va bene o è meglio qualche altro modello?
Posso dirti come ho appianato le mie esigenze, così magari trovi qualche spunto.
Mio malgrado, sono stato infatti costretto a vincere la pigrizia e la mia cronica incapacità sul bricolage, dovendo pure io affrontare i problemi di alimentazione, soprattutto per via dell'8", ultimo arrivato in casa.
Ho fatto la cosa più semplice: portato i plichi con le caratteristiche di tutto ciò che volevo alimentare, relativo tipo di attacchi, prese, spinotti... e sono entrato in un negozio di elettronica di consumo, spiegando al commesso le mie esigenze.
Ne sono uscito (sinceramente non senza aver preso le misure al "Poppi Sport" della situazione - ricordate le disavventure di Fantozzi - che in prima battuta ha cercato di rifilarmi le cose più costose, ma non più efficienti per il mio caso) con:
- cavo di collegamento all'accendisigari auto, che serve sempre e costa poco
- batteria al piombo 18 Ah, 12 V con morsetto a vite per i cavi
- relativo carica batteria universale, che va bene anche per altri voltaggi
- 3 metri di cavo e alcuni spinotti fissi per i miei strumenti
- alimentatore di rete stabilizzato e serie spinotti intercambiabili
- 2 lampadine per casa, già che ero lì
- relative istruzioni per assemblare i cavi (praticamente un corso intensivo da elettricista)
costo 55 euro
(un inverter ce l'avevo gia, come anche due set di pile NI/MH ricaricabili di emergenza e un cavo di prolunga; adesso devo sostituire la batteria dell'auto per vetustà e ne approfitto per prenderla un po' sovradimensionata per le emergenze astronomiche)
Adesso mi sento in una botte di ferro
Sul tutto non c'è scritto "per uso astronomico" ma ci ho già fatto andare le mie due montature coi relativi goto, la Webcam, il portatile quando esaurisce la sua batteria... e me ne resta ancora.
Devo dire che mi è andata bene col le polarità, ma dopo tutto, dovendo scegliere tra + e -, avevo un margine di errore soltanto del 50%
Buona spesa
Maurizio