Il Konusmotor 130 è un telescopio che presenta un tubo lungo solo 500mm pur dichiarando una focale di 1000mm. Questa "magia" è frutto del fatto che alla fine del percorso ottico è presente una lente che moltiplica per due la focale, portandola appunto a 1000. Fatta questa premessa e parlando in generale delle ottiche Newton, ritengo più ragionevole parlare di un ingrandimento massimo utile pari a 1,5 x diametro dell'obiettivo (quindi nel tuo caso, non andrei oltre i 180-200x). Questa almeno è la mia esperienza sul campo. Anche se non è stata nominata, sconsiglio l'acquisto di una barlow visto che, come spiegato sopra, è già presente nel tele un moltiplicatore di focale.
Concordo nel controllare la collimazione e nell'attendere una buona acclimatazione dello specchio, mettendo fuori il tele un'oretta prima dell'osservazione.
L'inquinamento luminoso non influisce sulla osservazione planetaria (per fortuna almeno quella è salva, visto che i cieli stanno peggiorando!). Invece molto può fare il seeing cioè le turbolenze d'aria che a volte rendono davvero impossibile osservare un pianeta con un minimo di soddisfazione. Se vedi le stelle tremare come le fiammelle di tanti ceri accesi, è meglio lasciar perdere, anche se il cielo è terso. In quei casi fatti delle rilassanti spazzolate del cielo col binocolo.
