1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Riguardo alle osservazione "casalinghe" (osservazioni di gran lunga più frequenti rispetto alle trasferte, magari in montagna!) mi piacerebbe avere un'idea dei siti osservativi maggiormente utilizzati da noi astrofili. Siti che dipendono ovviamente dalla propria residenza abitativa.
Mi riferisco in primis al luogo, se città, campagna, collina, mare, montagna... etc!
Osservate dal balcone di casa, terrazza o magari dal cortile/giardino?
La strumentazione è già sistemata in loco o dovete movimentarla ogni volta, magari con rampe di scale?

A mio avviso la "logistica" conta quanto un buon cielo, e probabilmente più della strumentazione posseduta.

Personalmente abito in campagna. Non dispongo di una terrazza e ogni volta mi tocca portare fuori la strumentazione, ciò che comincia a pesarmi! Sto valutando la possibilità di attrezzarmi un sito osservativo, con casetta da giardino e recinzione. In alternativa (anche in prospettiva futura, ma non troppo! ), realizzare una terrazza (ipotesi ben più costosa).

Come vi siete organizzati per vivere quotidianamente questo hobby?

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Osservo con: Nikon 8x30 EII - APM 100 SD 90°

Io mi sono spostato a vivere in un paese di campagna 23 anni fa. La casa ha un giardinetto ed osservo da lì. Purtroppo, a causa della continua urbanizzazione del paese (costruzione di case e maggiore illuminazione stradale) la situazione del cielo è andata via via peggiorando, per cui se vent'anni fa potevo ancora godere di serate con un cielo abbastanza buio, adesso non è più così.
Per portare i miei strumenti, che sono ricoverati nel garage seminterrato, devo fare una rampa di scale di 14 gradini e sicuramente questa cosa un po' mi frena, soprattutto col dobson, ovviamente. E' chiaro che se ce l'avessi sempre pronto in giardino, lo userei molto di più. Così invece succede che le serate osservative siano abbastanza distanziate tra loro; diciamo che c'è sempre una scusa (troppo freddo, troppa umidità, ecc...) per rimandare. Probabilmente è anche la passione che è diminuita.

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Stefano
Binocoli: Nexus 100; Vortex Vulture 10x50; Pentax Papilio 6,5x21
Telescopi: Dobson GSO 300 deluxe; WO Zenithstar 66SD

io vivo a Milano città, ho un bel balcone di 20mq che dà ad est e osservo da lì. non è ideale perchè non ho moltissimo cielo, ma per le osservazioni casalinghe è ok anche perchè posso lasciare il telescopio sempre montato e in temperatura.

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dovrete espellere anche me

@Stevedet
sono nella tua stessa condizione. Fino a qualche anno fa la via lattea era ben visibile, adesso il cielo è lattiginoso. Soprattutto a nord, dove ho le luci della città.
Concordo sul fatto che la necessità di "apparecchiare" la strumentazione ogni volta spinga sovente a desistere. La passione invece attraversa dei cicli.

@yourockets
Ciò che perdi con la ridotta porzione di cielo disponibile lo recuperi avendo sempre la strumentazione pronta e in temperatura. Ciò che incentiva la frequenza osservativa. Certo, il solo Est è pochino, ma bisogna fare di necessità virtù. l'astronomia "condominiale" è problematica!

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Osservo con: Nikon 8x30 EII - APM 100 SD 90°

decisamente - ho anche il sud e vedo la polare: ho un balcone a forma di L rovesciata (col basso in alto) l'asse minore è rivolto ad est e il maggiore grossomodo sulla direzione nord-sud, per godere del nord e del sud devo stare sull'asse minore.

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dovrete espellere anche me