Andrea gas ha scritto:
Buongiorno a tutti,
vorrei acquistare il mio primo telescopio e sono indeciso tra i 2..
Rifrattore 90/900 o Newton 130/900? il mio budget è sui 250-300 €
ho già letto i pro e i contro di entrambi.. il 130 sarebbe + performante, ma mi spaventa più che altro la collimazione..
Mi sembra di capire che non sia facile farla bene..
Ho osservato già Giove col rifrattore da 70 di un amico, e con oculare da 3,6 si distinguevano le bande (non ricordo la lunghezza focale, penso cmq un 800-900 mm, non meno). col 90/900 dovrei vedere meglio..
Abito in periferia.. con abbastanza inquinamento luminoso..
Sarei quindi orientato sul rifrattore 90/900 ma vorrei anche sentire il parere di qualche esperto..
è proprio difficile la collimazione ben fatta?
con un 130 Newton vedrò ben definito come un rifrattore? la lavorazione degli specchi mi sembra di capire sia molto importante.. magari un Newton di fascia media (e primario sferico) non è il massimo....
grazie infinite
Un po' di ragionamenti e info a ruota libera:
Si tratta di due telescopi per principianti ambedue ballerini per la scarsa robustezza dei cavalletti. Il che vuol dire in pratica, che gli oggetti che guarderai saranno traballanti per diversi secondi al minimo tocco o movimento di focheggiatura: Fastidiosissimo specie ad alto ingrandimento sui pianeti. Ma è un difetto classico di questo genere di telescopi lunghi, e su cavalletto. D'altronde un cavalletto serio costerebbe più dell'intero telescopio. Difetto non presente con un dobson.
Il rifrattore 90 900 ha l'obiettivo diametro 9cm ed è lungo circa 90 cm, e in aggiunta al traballamento, puntando tanto più in alto il cielo, dovrai osservare da tanto più in basso, da chinato.
Questo è vero che non succede se osservi oggetti bassi. Ma è noto che la visione degli oggetti è assolutamente migliore attorno allo zenit, per il minore disturbo causato dal minimo spessore atmosferico (seeing) di soli 15 km..Mentre per gli oggetti bassi, i km diventano presto centinaia, e la visione è ,se va bene, poco dettagliata.
Difetto non presente con un dobson.
Fra i due che indichi, al netto dei problemi traballanti, il migliore secondo me è il 130 900, che ha il tubo lungo 900mm. E di fatto sottraendo l'area dello specchio secondario all'area del primario, ti dà un obiettivo di diametro 12,5 cm, che ovviamente è meglio di un 9 cm.
Tieni presente che i telescopi riflettori che hanno lo specchio sferico (che comporta anche una lente di barlow fissa nel focheggiatore) come giustamente dci tu, non sono il massimo, e sono quelli che presentano il tubo lungo la META' della lunghezza focale dichiarata. Non è quindi il caso del 130 900 col tubo lungo 900mm, ma ci sono in commercio anche dei 130 lunghi 65cm, computerizzati...che hanno lo specchio serico.
Ma se un telescopio è dichiarato 130 900, ed ha un tubo corto attorno alla metà (decantato dai commerciali come vantaggioso perchè compatto e meno ingombrante), quello ha sicuramente lo specchio sferico, che di fatto “allontanato” dalla lente di Barlow, rende la sua curvatura sferica molto VICINA alla figura parabolica..Ma non potrà mai avere le prestazioni di uno realmente parabolico, perchè molta parte della luce che forma l'immagine non andrà mai a fuoco nello stesso punto (come avviene per la parabola), rendendo sempre confusa l'immagine, specie ad alto ingrandimento.
Non aver paura della collimazione, perchè i telescopi a tubo intero (e non a traliccio smontabile) non perdono la collimazione che hanno al momento della vendita. E correggere una collimazione è il tempo di un minuto, e non deve essere una fisima bloccante per un neofita.
Secondo me, l'ideale sarebbe orientarsi verso un telescopio dobson diametro 200mm 1200mm (8 pollici F6), che però costa un po' di più, ma almeno non ha quei problemi e ti mostra già gli ammassi globulari risolti in stelline.