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Autore Messaggio
MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 9:40 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Salve a tutti.
Vorrei porre una domanda ai più esperti...
Mi sono sempre chiesto quale magnitudine potrebbero avere i vari pianeti, variando le loro dimensioni e/o distanza.
Per esempio, Urano se avesse le stesse dimensioni di Giove (mantenendo albedo e distanze reali). Quale magnitudine potrebbe avere?
Ma potrei anche chiedere, quale magnitudine apparente potrebbe avere Marte da 20 milioni di km (mantenendo albedo e dimensioni reali)?
Ho cercato online ed ho trovato sempre formule per calcolare le magnitudini delle stelle, ma nulla che facesse al caso mio.
Ho provato anche ad usare "Universe Sandbox", che è videogico dove poter variare moltissimi paramentri dei pianeti. ma non viene indicata la magnitudine!
Ovviamente software con "Stellarium" o "Celestia", non permettono di variare distanze e dimensioni degli oggetti.
So che è un "gioco", ma quale formula potrei usare?
Grazie in anticipo.


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MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 14:08 
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Iscritto il: mercoledì 8 febbraio 2006, 15:35
Messaggi: 16855
Località: Dove mi portano le stelle
Tipo di Astrofilo: Visualista e Fotografo
Sostanzialmente la magnitudine varia a causa della maggior distanza di un corpo, a parte la polvere o altre cause di estinzione.
Per le stelle la magnitudine è univoca in quanto emettono luce e le distanze sono tali da rendere l'ggetto praticamente puntiforme ma per oggetti più estesi si fa riferimento alla magnitudine integrata cioè a quella che avrebbe se tutta la luce fosse concentrata in un punto.
Per gli oggetti del sistema solare la cosa assume una difficoltà maggiore in quanto vi sono due fattori principali invece di uno. Il primo è il medesimo della magnitudine stellare e cioè la distanza fra l'oggetto e il punto di osservazione mentre il secondo è la luminosità che emette l'oggetto e in questo caso è dovuta alla distanza dal Sole e dall'albedo dello stesso.
Infatti se un oggetto a parità di albedo si trova a maggior distanza è ovvio che riceve meno luce e di conseguenza ne riflette in proporzione.
In considerazione a ciò la formula che più si addice è quella relativa alla magnitudine delle comete dove kappa è praticamente un coefficiente che tiene conto appunto dell'albedo e la magnitudine assoluta è quella che la cometa avrebbe se fosse contemporaneamente alla distanza dal Sole pari a 1 U.A. e alla medesima distanza dalla Terra cioè nel punti lagrangiani L4 o L5

Poiché non è dato di sapere a priori il fattore Kappa e la magnitudine assoluta di un pianeta (o meglio sono dati che è un po' più difficile reperire) può essere un bell'esercizio provare a calcolarli prendendo i valori calcolati con varie effemeridi e andare a ritroso per calcolare i dati mancanti.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 15:11 
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Iscritto il: domenica 8 maggio 2011, 20:54
Messaggi: 14800
Località: (Bs)
Ciao.
Ritengo chiara la spiegazione di Renzo, per quanto le domande siano un po' strane.

antarex ha scritto:
...
Per esempio, Urano se avesse le stesse dimensioni di Giove (mantenendo albedo e distanze reali). Quale magnitudine potrebbe avere?
...

Cioè: Urano continuerebbe a conservare la sua propria riflettività della luce del Sole e anche la sua distanza dalla Terra e dal Sole come ha attualmente; Urano aumenterebbe solamente il suo diametro, ma starebbe lì, dov'è attualmente.
Quindi la quantità di luce riflessa aumenterebbe in ragione diretta con l'aumento della superficie, quindi proporzionalmente al diametro al quadrato ... ma, essendo la magnitudine logaritmica, ecc,
è un po' strana come domanda, ma ci potrebbe stare ... :D
Benvenuto. :wave:

@Antarex
iscritto mercoledì 16 maggio 2012
... Non sei iscritto da poco, però ...

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Costanzo
"Una cosa ho imparato nella mia lunga vita: che tutta la nostra scienza è primitiva e infantile
eppure è la cosa più preziosa che abbiamo" (A. Einstein).


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MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 21:33 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Renzo ha scritto:
Sostanzialmente la magnitudine varia a causa della maggior distanza di un corpo, a parte la polvere o altre cause di estinzione.
Per le stelle la magnitudine è univoca in quanto emettono luce e le distanze sono tali da rendere l'ggetto praticamente puntiforme ma per oggetti più estesi si fa riferimento alla magnitudine integrata cioè a quella che avrebbe se tutta la luce fosse concentrata in un punto.
Per gli oggetti del sistema solare la cosa assume una difficoltà maggiore in quanto vi sono due fattori principali invece di uno. Il primo è il medesimo della magnitudine stellare e cioè la distanza fra l'oggetto e il punto di osservazione mentre il secondo è la luminosità che emette l'oggetto e in questo caso è dovuta alla distanza dal Sole e dall'albedo dello stesso.
Infatti se un oggetto a parità di albedo si trova a maggior distanza è ovvio che riceve meno luce e di conseguenza ne riflette in proporzione.
In considerazione a ciò la formula che più si addice è quella relativa alla magnitudine delle comete dove kappa è praticamente un coefficiente che tiene conto appunto dell'albedo e la magnitudine assoluta è quella che la cometa avrebbe se fosse contemporaneamente alla distanza dal Sole pari a 1 U.A. e alla medesima distanza dalla Terra cioè nel punti lagrangiani L4 o L5

Poiché non è dato di sapere a priori il fattore Kappa e la magnitudine assoluta di un pianeta (o meglio sono dati che è un po' più difficile reperire) può essere un bell'esercizio provare a calcolarli prendendo i valori calcolati con varie effemeridi e andare a ritroso per calcolare i dati mancanti.


Ti ringrazio per la risposta!
Per quanto riguarda la magnitudine assoluta dei pianeti, potrei fare riferimento a quanto riportato su Stellarium (prendo per buono il valore, anche se potrebbero esserci di lievi errori).
Ma non ho capito che ricavare il fattore Kappa del pianeta.
Non riesco a capire, come ricavare i valori di magnitudine apparente riportati da tutti i software.
Per esempio Stellarium, riporta una magnitudine apparente di -2.0 per Giove (lasciando perdere lievi possibili errori). Se volessi calcolarla come potrei fare?
Non c'è qualche opzione nel programma per visualizzare le formule?
Se ci riuscissi, sarebbe "facile" calcolare la magnitudine apparente variando solo la distanza. Perchè presumo che quella assoluta rimarrebbe invariata.

Caso diverso, se aumentassi le dimensioni di un pianeta (lasciando inalterato l'albedo), ovviamente aumenterebbe anche la magnitudine assoluta. Quindi, dovrei prima ricavare la "nuova" magnitudine assoluta, prima di quella apparente.


Ultima modifica di antarex il mercoledì 9 dicembre 2020, 21:38, modificato 1 volta in totale.

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MessaggioInviato: mercoledì 9 dicembre 2020, 21:37 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
ippogrifo ha scritto:
Ciao.
Ritengo chiara la spiegazione di Renzo, per quanto le domande siano un po' strane.

antarex ha scritto:
...
Per esempio, Urano se avesse le stesse dimensioni di Giove (mantenendo albedo e distanze reali). Quale magnitudine potrebbe avere?
...

Cioè: Urano continuerebbe a conservare la sua propria riflettività della luce del Sole e anche la sua distanza dalla Terra e dal Sole come ha attualmente; Urano aumenterebbe solamente il suo diametro, ma starebbe lì, dov'è attualmente.
Quindi la quantità di luce riflessa aumenterebbe in ragione diretta con l'aumento della superficie, quindi proporzionalmente al diametro al quadrato ... ma, essendo la magnitudine logaritmica, ecc,
è un po' strana come domanda, ma ci potrebbe stare ... :D
Benvenuto. :wave:

@Antarex
iscritto mercoledì 16 maggio 2012
... Non sei iscritto da poco, però ...


Ti ringrazio!
Si sono registrato da tanti anni e non ho mai scritto.
Ma ti assicuro che anche se non sono un esperto, amo l'astronomia.

Si, ammetto che la domanda è "strana", ma non penso di essere l'unico ad essersi chiesto quali magnitudini potrebbero avere i pianeti, variando la distanza o le dimensioni.
:)


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MessaggioInviato: lunedì 21 dicembre 2020, 5:30 

Iscritto il: mercoledì 16 maggio 2012, 3:39
Messaggi: 233
Tipo di Astrofilo: Visualista aspirante Fotografo
Ho trovato questa pagina, ma non ho compreso molto bene i calcoli.

https://www.galassiere.it/magnitudo.php


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