1° Forum di Astronomia Amatoriale Italiano

Buongiorno a tutti, mi chiamo Stefano e scrivo da Livorno.
Chiedo scusa se scrivo e chiedo castronerie, se il mio T9 fara' qualche disastro e se il topic che ho acceso é sato magari giá discusso, io non sono riuscito a trovar documentazione.
Vorrei pian piano passare e farmi le ossa in scatti deepsky dalle reflex alle ccd, utilizzando filtri a banda stretta che, fortunatamente, giá possiedo.
Per iniziare vorrei utilizzare una zwo asi 120mc-s a colori che, fortunatamente, anch'essa giá possiedo.
Vorrei sapere se mi devo comportare "come se fosse una monocromatica" sia in fase di scatto che in fase di post produzione dei singoli set L, Oiii ,Halpha ed Sii.
Grazie mille a tutti e cieli sereni da Livorno

No no, qui non perdona nessuno! Guai a te se ti azzardi a scrivere ancora!

Stefano, ti faccio subito una domanda: ce l'hai un secondo sensore e un tele guida per realizzare un sistema di autoguida? Che montatura e che strumenti usi? Te lo chiedo perché filtri a banda stretta richiedono pose molto lunghe rispetto alla reflex che intuisco hai usato fino ad ora. Inoltre stai usando una camera a colori entry level che presenta gia dei micro filtri colorati (come la reflex) e che sono un ulteriore ostacolo per la banda stretta. Ad ogni modo, visto che hai quasi tutto e vuoi provare, tentare non nuoce, si possono comunque ottenere dei risultati, magari partendo con dei soggetti luminosi. Di sicuro non sarà facile e non otterrai chissà che immagini, quindi non crearti troppe aspettative.
Per la gestione dei file acquisiti capirai da solo cosa succede, ottenendo delle immagini che saranno monocolore (rosse e azzurro): dovrai convertirle in b/n e destinarle ai 3 pannelli R G B.. ma questo verrà dopo....

Certo sarebbe meglio dotarsi di sensori monocromatici e raffreddati, magari usando la 120MC come autoguida!

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Manuele

C9.25 Edge HD, TS 130 OWL
Oberwerk 20x80, Bresser 10x50
ASI2600MM Pro, QHY5III-178M, Player1 Mars-C II
Ioptron CEM120, SW EQ6pro
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Quando sarò vecchio, dai boschi mi verranno incontro i ricordi dell'infanzia, e il cerchio si chiuderà.

Ahahah ciao Astromanu, grazie mille della risposta!!
Il setup che piu’ spesso utilizzo da balcone di casa é composto di montatura eqm35 synscan GoTo e William Optics Zenithstar 61, spianatore e fotocamera eos 550d full spectrum ir cut.
Guido con una qhy5Lii-c su un telescopio guida Svbony 60/200 (cavolo la svbony ha delle cose eccellenti a costo contenuto!!!)
Di solito per gli scatti in deepsky tipo questi di M31 e NGC7000 faccio pose sui 600 secondi, poi Dark flat dark-flat e bias. Questi hanno un filtro da 2" CLS applicato allo spianatore della svbony (forse NGC7000 lo aveva clip, non mi ricordo, cmq sempre CLS della svbony)
Tutto in pasto a DeepSkyStacker, e poi ritoccati su photoshop e Lightroom.
Mi piacerebbe tanto avere una monocromatica raffreddata perché ho visto dei lavori impressionanti e bellissimi, inoltre mi garba proprio l'idea di ricostruire i colori lavorando sui canali e l'istogramma!
Stavo cercando nell’usato ma, a parte capirci pochissimo, quando individuo qualcosa che mi piacerebbe sforo i 500 euro con un’agilitá che non mi appartiene
Ad esempio tempo fa mi era capitato di vedere una Atik 420 monocromatica sui 600 euro e ci stavo praticamente sbavando sopra, e da inesperto che sono per me sarebbe presa benissimo, pero' sono sempre a chiedermi se "ne vale la pena" se a quella cifra potrebbe esserci qualcosa di piú appropriato ecc..
E poi, prima di eventualmente spenderci, vorrei provare, farmi le ossa con quello che già ho la fortuna di avere, e soprattutto rendermi anche conto se il cielo di cui posso disporre spesso consente di lavorare e di lavorare meglio.
Immagino e penso che i filtri non possano "far magie" peró forse lavorare a banda stretta potrebbe avere i suoi vantaggi.
Di sicuro come dicevo sopra mi piacerebbe tanto provare a comporre scatti “colorati” usando le immagini ricavate fotografando con filtri a banda stretta, magari provando a ricomporre anche in Hubble palette.
Peró forse sto scrivendo cacchiate, sono un neofita forever!
Grazie a tutti e buona giornata da Livorno

Perfetto, hai gia un bel po' di attrezzatura e la sai usare.

Due consigli:
1) quando elabori le immagini non tenere il fondo cielo nero, ma lascialo un minimo luminoso, sennò rischi di tagliare del segnale debolissimo che probabilmente non vedi ma c'è.
2) controlla la distanza spianatore / sensore reflex (backfocus) perché come noterai anche tu le stelle agli angoli sono abbastanza allungate, teoricamente con lo spianatore dedicato non dovrebbe accadere.

Discorso filtri a banda stretta: ti confesso che, contro ogni tua immaginazione, fanno davvero miracoli! Però ribadisco che sono molto bui e richiedono sensori un po' più performanti rispetto ai tuoi. Ti anticipo anche che il filtro S2 lo userai raramente.
I miracoli non li otterrai però sulle galassie e quegli oggetti che emettono su tutto lo spettro: per quelli devi avere un cielo buio.

Per toglierti la curiosità potresti provare a fare tante pose relativamente brevi su M27 (prima che scappi via) con lo Zenithstar e la 120MC, usando i filtri Ha e O3.

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Manuele

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Dai!!! Ma grazie mille dei consigli!
1) ok grazie, provo subito!!!
2) si non sono stato buono a regolarlo e lo spianatore è dedicato, sicchè bisogna che mi ci applichi meglio!

Prova filtri: grazie della dritta, se stanotte non si annuvola come al solito provo più che volentieri! Posso chiederti per piacere a quanti secondi potrebbero essere le pose con la ZWO120? E quante più o meno sono considerate un buon numero?
Credo che scatterò con Sharpcap

Grazie ancora e buona giornata!!!

Cerca il valore di backfocus del tuo spianatore: esso indica la distanza corretta che deve esserci fra il sensore di ripresa e l'ultima lente (quella verso il sensore) del tuo spianatore. Considera che la tua Canon si "mangia" 44mm dal sensore all'anello della baionetta EOS. (curiosità: in genere su un lato del corpo macchina c'è stampato un cerchietto tagliato da una linea verticale; esso è in corrispondenza del piano del sensore).


Per quanto riguarda la durata delle esposizioni con la ASI120, è difficile dirlo così. Dipende dal cielo, dal rapporto focale usato, dal guadagno che imposti, dai filtri usati.
A livello pratico ti direi di controllare l'istogramma e fare in modo che la sua campana si stacchi dal suo limite sinistro, e non sia quindi tagliata sul nero. Potrebbero essere 60.. 120 secondi di esposizione, e ne farei per una durata totale di almeno 2.. 3 ore. Qualcosa dovresti ottenere.

Così, per capire come funziona

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Manuele

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AstroManu grazie diecimila!
Appena posso aggiorno con quel che riesco a combinare!
Grazie ancora!!!