Ti faccio un esempio con la mia montatura:
Focale 1070 mm, risoluzione circa 1arcsecondo/pixel, NEq6, senza autoguida, inseguimento siderale acceso, comincio ad avvertire il mosso già a 20 secondi, in linea di massima, con stelle non perfettamente tonde (la causa principale è
l'errore periodico della trasmissione vite senza fine / ruota dentata elicoidale).
Con l'autoguida, quando mi va di lusso, arrivo ai cinque minuti, dopodiché la probabilità di stelle deformate aumenta (a volte va bene, a volte va male).
Non è un record, lo so. Sto lavorando di fino sulla meccanica, sugli equilibri, sulla rigidità, sui parametri di PHD, ma è così, attualmente

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Nel forum ci sono esempi mooolto più autorevoli, ma io sono lì.

Quando sarò un mago dell'autoguida lo dirò.
E' per quello che dico: ogni passo è una conquista, dal nulla non viene nulla.
C'è anche da dire che raramente ho bisogno di tempi più lunghi di tre minuti, allo stato attuale delle cose.
Se sei un elettronico è ottima cosa.
L'autoguida è un sistema retro-azionato e più lo conosco più vedo che obbedisce alle più classiche leggi della retroazione, con i rischi di instabilità a cui hai accennato anche tu. Né più né meno.
Sembra un sistema lento dinamicamente, ma è tutto in linea con la più classica teoria dei sistemi ad anello chiuso. C'è di mezzo un algoritmo che tratta l'errore rilevato e fornisce una risposta che cerca di ridurre l'errore, ma … ecc ecc ecc ecc …
Ciao.
