andrea63 ha scritto:
Al buio è dura montare un tele... io uso un frontalino a led bianchi o addirittura i fari della macchina, e solo dopo averlo montato penso all'adattamento al buio. Unica controindicazione: un raduno di astrofili, se arrivi per ultimo e accendi una bella torcia, rischi il linciaggio

Ripeto, è solo ed esclusivamente una questione di abitudine.
Conviene invece prenderci la mano e imparare a montare tutta l'attrezzatura al buio, con il solo aiuto di una torcetta rossa e anche poco potente.
L'adattamento al buio richiede parecchio tempo, quindi prima lo si comincia e meglio è. Inoltre, la visione all'oculare è una cosa del tutto anomala per il nostro cervello, che deve quindi imparare a fare.
Ogni volta che si osserva il cervello "impara" qualcosa in più, per questo con l'esperienza si è in grado di osservare sempre di più.
Avevo letto da qualche parte che sarebbe buona cosa addirittura cercare di "allenare" il nostro cervello alla visione notturna ogni volta che ce n'è la possibilità, perché ogni minuto speso ad osservare qualcosa al buio (anche solo ad occhio nudo, non necessariamente con uno strumento e non necessariamente il cielo) è tutto allenamento per la nostra capacità di visione notturna.
Quindi imparate a NON usare MAI una luce bianca quando montate il telescopio, quindi prima di osservare.
Usatela al massimo solo quando smontate, prima di tornare a casa, per verificare di non aver dimenticato nulla.....
Inoltre, se c'è una cosa che non sopporto quando si va ad osservare in compagnia (specialmente quando ci sono amici astrofotografi in giro) sono proprio le lucette (a volte rosse, spesso addirittura bianche

) che molti "dimenticano" accese sulla fronte mentre se ne vanno in giro tra i telescopi.....
Cieli sereni
Fabio