vetrider ha scritto:
...cut...
Grazie tante per la tua sintesi, qualche minuto fa sono stato al Salmoiraghi-Viganò della mia città ed ho visto delle cose interessanti, innanzituto il SW mak-150 pro e devo dire che all'occhio di un neofitazzo come me è apparso un gioiello dalle eccezionali rifiniture e confesso che per la capacità di definizione e contrasto , data la minore ostruzione, mi sarei definitivamente orientato sulla configurazione M-C.
Per ciò che riguarda la montatura, ho risolto i miei dubbi, poichè ci sarà un corso di astronomia per principianti a cui iscrivo sicuramente il babbo e gli prendo la Celestron CG-5 GT, che a paragone con la rivale della SW HEQ5 SkyScan Pro offre ( a detta del tecnico di TS ) maggiore sezione dei tralicci, migliore accesso ai motori e possibilità di comandarli manualmente, nonchè maggiore capacità di stabilizzazione dopo una vibrazione.
Che ne dite?
P.S. credo che unD:150 come nel caso dello SW di cui sopra il Deep.sky non sia proprio precluso vero?
Dovrei "uscirmene" come diciamo dalle mie parti con cicra 1300 euri.
...ahh dimenticavo devo proprio ammettere ormai che questo telescopio lo stia comprando anche un po' per me!!!
Fremo al solo pensiero di iniziare a guardarci!!

Avevo escluso la CG5 per questioni di costo, ma è una gran bella montatura: ecco il parere di uno dei migliori astrografi mondiali:
http://quasar.teoth.it/index.php?option ... opic=586.0
Poi è quella che mi sono preso anch'io

. Evita il cannocchiale polare finché non passerai alle foto "cattive", visto che ha un ottimo sistema di stazionamentio polare gestibile col goto, ma prendi il cavetto di collegamento al PC per gli aggiornamenti di firmware e pulsantiera. Sii conscio che comunque all'inizio ne userai 1/10 delle potenzialità.
A quel punto il tele più indicato da metterci sopra IMHO sarebbe il "suo" C8, che, con un diagonale da 2" e un buon oculare dello stesso diametro diventa una bomba anche sul deep, cosa non possibile con lo Skywatcher. Ma sforeresti dal budget e non di poco, visto che ti servirebbero anche almeno 3 oculari in più e il filtro lunare (polarizzatore o serve a poco).
A questo punto potresti anche azzardare un discorso molto particolare: attrezzarla con un ottantino Apo che, al momento ti limiterebbe in alcuni settori (molto meno in ogni caso rispetto al Mak 150 col quale nel deep sei davvero penalizzato ed è essenzialmente uno strumento per foto Hi-res) e un domani non butteresti certo via. Per i pianeti puoi spingerlo facilmente ad alti ingrandimenti con una Barlow (che servirà anche per far foto) e un oculare tipo TMB Planetary.
Ah, per la cronaca, il Mak in questione pesa quasi 1 kg più del C8.
Un'altra considerazione: pur essendo strenuo difensore dei sistemi goto, tieni conto di quanto ti ho detto solo se intendi non rinucniare al deep.
In caso contrario calcola che i pianeti osservabili sono 5 o 6 e (a parte i due puntini di Urano e Nettuno, che cominci a vedere come pallini oltre gli 8"), si trovano nel cercatore; mentre il goto della CG5 avrebbe in memoria altri 39.994-5 oggetti per te inutili. Premesso ciò, in tal caso puoi tranquillamente prenderti il Mak che sui paneti è indicatissimo (personalmente preferisco però sempre il C8 con 5 cm in più), ma la CG5 va bene anche solo motorizzata.
Ciao
Maurizio
PS: Ma perché non aspetti la fine del corso, così sia tu che tuo padre avrete le idee più chiare?