sbab ha scritto:
Maurizio,
il tuo ragionamento è corretto in linea generale.
Però io ho solo un paio di appunti da fare:
1- non esiste uno strumento definitivo. Anche se si comprasse un super-mega APO da 10000 euro, tra un po' di tempo sentirebbe la necessità di cambiare, di provare qualcosa di nuovo al limite affiancandolo allo strumento che già possiede. Succede sempre così....
2- E' vero che prendendo un dobson da 8" usato adesso rischierebbe tra un anno di ritrovarsi con un tubo difficilmente piazzabile nell'usato (se non a prezzo molto basso), nel caso volesse cambiare strumento (cosa peraltro molto probabile, alla luce del punto 1...); però è anche vero che l'investimento attuale sarebbe di soli 360 euro.... Probabilmente è proprio quello che sta succedendo al venditore di quel dobson.
Comunque, sotto questo punto di vista, è molto meglio acquistarlo usato piuttosto che investire 900 o 1000 euro in un dobson da 8" nuovo che tra un anno sarà parecchio svalutato in caso di rivendita.
Fabio
1) infatti per "definitivo" intendevo una cosa più complessa, cioè il tele primario, che copre le proprie principali esigenze una volta che ci si è chiariti le idee. Per intenderci, nell'esempio che facevo: se oggi mi prendo un dobson 8", poi scopro che mi piace far foto o preferisco una configurazione ottica diversa dal Newton del dobson, che ne so, un SC o un RC, ecco che quello mi diventerà il mio tele "definitivo" almeno per parecchio tempo e il dobson un inutile doppione.
2) Straquoto: se adesso si vuole andare sul massimo dei cm, non vedo altre soluzioni che il Dobson, ma andrebbe bene anche un Mak 4" o un rifrattore completo di montatura... l'importante è non superare quella cifra. In effetti ricalchi il mio primo consiglio e la logica è una sola: farsi un po' d'esperienza per non buttare via mille euro. L'altra mia alternativa (sul nuovo) era il classico oggetto che non butterai mai, tipo un ottantino apo o semiapo. Ma propendo effettivamente anch'io per un usato da non spendere tanto e che sia già completo di montatura.
ciao
Maurizio