Sto sempre più valutando un newton da 13 o 15cm.
In ambito visuale c'è molta differenza? Come superficie a calcoli sono 16.900 contro 22.500, quindi una differenza di circa il 35% di luce in piu'. Un terzo, non è poco...
In eventuale ambito fotografico? Forse il 130 è un po' troppo ostruito.
Non sarebbe male unire le due cose, cioè avere un tele da balcone non troppo ingombrante (parliamo di 65/75cm) e un qualcosa con cui si può fare anche un minimo di fotografia.
Il makkino da 90 non mi convince, si è vero che pesa una sciocchezza e si mette anche in tasca, ma lo vedo ok solo come tele da viaggio da buttare in aereo, sul balcone vedo meglio un mak o sc da 5". Entrambi richiedono però molto per acclimatarsi, e non permettono bassi ingrandimenti, sono più votati al planetario ecco. Un eventuale C5 soffre un po' meno entrambe le cose.
Il rifrattore è l'altra scelta, un acro da 80/90mm e F10 o simile. Sicuramente scomodo da usare allo zenith o comunque verso l'alto, ma ottimo per spazzolare il cielo. Il difetto è ovviamente il cromatismo sugli oggetti facili da urbano, cioè pianeti e luna
Cavolo... ma possibile che ogni volta che devo valutare un tele casco sempre sui cari e vecchi specchi?
