cherubino ha scritto:
Per rispondre invece a Pilolli devo dire che, benché corretti fino a certi poteri, i vari 80ed in giro (strumenti molto carini e anche prestazionali) hanno una vocazione "turistica" al cielo. Fanno bene largo campo, tengono decentemente poteri di medio ingrandimento, sono trasportabilissimi e sono anche belli esteticamente e ben realizati meccanicamente. Però non sono strumenti pensati per l'alta risoluzione. Punto. Poi vengono usati, grazie alla loro duttilità, anche per questo ma certo non li consiglierei a chi desidera, in primis, fare appunto alta risoluone visuale.
Paolo
Caro Paolo, scusa ma ancora non ho capito. La correzione la leggi nei test, non è che la inventi. All'oculare funzionano come devono funzionare... Tu dici che non sono progettati per l'alta risoluzione, e allora? Se fanno quello che si chiede in alta risoluzione e poi funzionano bene anche in altri campi, perché non dovremmo usarli?
Il tuo "punto" non convincerà mai nessuno perché anche io posso dire "invece funzionano: punto!" ma non è così che si discute. Qui si parla ai neofiti e a loro devi spiegare perché fare delle scelte. I dogmi non fanno crescere nessuno.
Cita:
a questo punto un Maktusov da 130 dovrebbe chiudere la partita a favore del riflettore rispetto al rifra da 90 mm..chissa anche rispetto ad un 80 FLP53 ??
Beh, il discorso è sempre quello: bisogna vedere come è fatto. Se ti riferisci ai Mak 130 di Bosma (i vecchi Konus e il Celestron "nonmiricordocomesichiama") allora direi di no.

Non ho mai trovato nessuno che ne parlasse bene (beh, sì, qualcuno si ma la massa diceva il contrario).
Se invece parli dei 127 SW o del 125 Meade, il discorso è diverso. La qualità non è niente male (in media) ma non ho mai pensato di confrontarli con un 80/90 in HR.