Perfetto

:
Omega = 2*PIGreco radianti/86164,1 secondi =7,292115*10^-5 rad/secondo.
Il
sen è adimensionale.
Quindi Alfa prende le unità di misura di E, tranquillamente, senza problemi, in qualsiasi sistema di misura.
Supponiamo, ad esempio, che E = 1 primo d'arco (ci serve anche per mettere alla prova l'algoritmo che hai linkato un po' di post fa ed incrociare il controllo).
La formula Alfa = E * sen (Omega * t) fornisce questo grafico sottostante che rappresenta l'andamento di Alfa nella giornata (tempo in secondi). E=1primo è la semi-ampiezza della sinusoide.
Allegato:
Alfa grafico.jpg [ 120.3 KiB | Osservato 2898 volte ]
Il punto più insidioso per la fotografia è al tempo t=0 secondi.
Lì abbiamo la massima variazione nel tempo dell'angolo Alfa (massima pendenza della curva).
Bene.
Ipotizziamo un'esposizione di 10 minuti cioè di 600 secondi.
Calcoliamo la rotazione di campo tra 0 e 600 secondi.
Otteniamo: Alfa (t=600secondi) = 0,043738 minuti d'arco =1,2723*10^-5 rad
Supponiamo ora di avere un sensore (quadrato per semplicità) che a 1000 mm di focale
consenta di avere un'ampiezza del campo inquadrato di 1 grado
Allegato:
tele.jpg [ 38.46 KiB | Osservato 2898 volte ]
Supponiamo che la stella di guida stia al centro del sensore.
La distanza del bordo dal centro del sensore sarà = 8,7268 mm (vedi figura).
Calcoleremo così la traccia massima delle stelle:
Traccia stelle ai bordi = rotazione di campo in 10 min (in rad) x mezza larghezza sensore =
=1,2723*10^-5 rad * 8,7268 mm = 1,1102*10^-4 mm
pari a 0,11102 micron (i rad sono adimensionali).
Ora usiamo l'algoritmo linkato un po' di post fa:
(Guide star angle = 0,5 gradi; Dec=0)
Allegato:
Algoritmo.jpg [ 100.44 KiB | Osservato 2898 volte ]
Otteniamo 0,11 micron. Direi che ci siamo ...
Ma non è solo la conferma che dà soddisfazione ... la cosa più importante è che ci abbiamo ragionato …

(l'algoritmo linkato dà la rotazione di campo massima, ma ora ne sappiamo un po' di più … )