Si, la raccolta di luce si calcola con l'effettiva superficie, quindi per uno strumento ostruito si fa la sottrazione dell'area del secondario dall'area del'apertura. Però va considerato che prima di raggiungere l'oculare la luce viene riflessa due volte, quindi diminuisce in funzione della riflettività degli specchi. Qui interviene la tecnologia dell'alluminatura. Se fosse una alluminatura semplice si avrebbe quindi una trasmissione di circa l'83% nel migliore dei casi. Un 20% di perdita di luce è percepibile? Si, ma non tanto quanto si possa pensare.
La risoluzione invece viene data dal diametro del telescopio, l'ostruzione anche se fosse del 60% non conta. Non per nulla per cercare di "vedere" il buco nero che è al centro della nostra galassia stanno cercando di combinare le immagini tratte dai telescopi dai due lati della Terra per ottenere una risoluzione pari o quasi ad uno strumento che ha un diametro pari a quello terrestre. Si capisce che non è una cosa semplice, tantochè ci stanno lavorando da qualche anno. Ma non divaghiamo troppo.
Si capisce che anche un rifrattore ha una diminuzione della luce in funzione del numero delle lenti, ma in questo caso con i moderni trattamenti antiriflesso la cosa è davvero minima. Lo stesso vale per la lente che costituisce il menisco del Maksutov (che è un singolo strato).
E' certo e dimostrato che l'ostruzione centrale diminuisce il contrasto in funzione della percentuale dell'ostruzione, ossia più grande è l'ostruzione e minore è il contrasto. Questo lo si può vedere dai grafici che esprimono le intensità delle frange di diffrazione, gli anelli di Airy, in funzione della ostruzione. Più sono intensi gli anelli attorno alla centrica centrale e più basso è il contrasto. Valutare il contrasto di un riflettore con la formula D-d è una approssimazione di questo, ma è una espressione empirica.
Se ti interessa:
https://www.telescope-optics.net/obstruction.htm Nella tabella 10 si vede come influisca l'ostruzione sugli anelli di Airy.
Però attenzione, l'immagine corretta di un rifrattore acromatico F=5 o f=7 è data da 0,25xD, quindi per l'acro 120/600 si avrà una immagine corretta e priva di cromatismo a 30 ingrandimenti soltanto.